Le scadenze e la disciplina transitoria della riforma

Redazione Scientifica
03 Ottobre 2022

Ecco le principali scadenze legate alla riforma della giustizia penale, che ha ricevuto il sì definitivo dal Consiglio dei Ministri lo scorso 29 settembre.

  • Estensione della procedibilità a querela

Termine di presentazione querela dalla data di entrata in vigore della riforma

  • Deposito, comunicazione e notificazione degli atti del procedimento e relativa possibilità di eccezione

Norme attuative entro il 31 dicembre 2023

  • Restituzione nei termini per proporre impugnazione in procedimenti per reati antecedenti al 1° gennaio 2020

Sospensione dei termini di prescrizione per il periodo tra scadenza dei termini per impugnare e notifica dell'avviso di deposito della restituzione

  • Novità in materia di procedimento in assenza

Se il giudice è già intervenuto sulla costituzione delle parti, allora si dovrà procedere con la vecchia disciplina

  • Estensione del procedimento per messa alla prova dell'imputato

Applicazione anche ai giudizi in corso sia in primo grado sia in appello

  • Rimedio per l'esecuzione delle sentenze della Corte europea dei diritti dell'uomo

90 giorni a fare data dal giorno successivo all'entrata in vigore della riforma

  • Giustizia riparativa, inserimento nell'elenco dei mediatori, ricognizione sui servizi esistenti

Sei mesi dall'entrata in vigore e possesso dei requisiti previsti al debutto della riforma

  • Videoregistrazione dell'esame di testimoni, parti, periti

Autunno 2023

  • Misure sostitutive di sanzioni detentive brevi

Se più favorevoli si applicheranno anche ai procedimenti in corso

  • Semidetenzione e libertà controllata

Prosecuzione con le vecchie regole se le misure sono in corso, ma possibilità di conversione della semidetenzione in semilibertà

  • Estinzione delle contravvenzioni in materia di alimenti

Le novità non si applicano ai giudizi in corso se l'azione penale è già stata esercitata

  • Esecuzione e conversione delle pene pecuniarie

Se non sono più favorevoli al condannato le nuove misure si applicheranno ai reati commessi dopo l'entrata in vigore della riforma

Vuoi leggere tutti i contenuti?

Attiva la prova gratuita per 15 giorni, oppure abbonati subito per poter
continuare a leggere questo e tanti altri articoli.