Sunto del ricorso per la pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale (art. 41)InquadramentoIn caso di estrema difficoltà della notificazione secondo le forme ordinarie, in ragione del rilevante numero di destinatari o della loro difficile identificazione, è possibile richiedere al presidente del tribunale innanzi al quale deve essere instaurato il giudizio che la notificazione sia eseguita tramite pubblici proclami. In caso di accoglimento, il presidente indicherà, nel decreto di autorizzazione, anche le modalità da seguire per la notifica. Queste comprendono, di regola, la pubblicazione di un estratto informativo del ricorso sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana (v. anche la formula “Relata di notifica per pubblici proclami”). FormulaT.A.R. ... SEZIONE ... NOTIFICA PER PUBBLICI PROCLAMI Con ordinanza n. ..., il T.A.R. ... ha autorizzato ..., alla notifica per pubblici proclami del ricorso (Reg. Ric. ...), promosso da[PERSONA FISICA/PERSONA GIURIDICA RICORRENTE], con l'Avv. .... Il ricorso ha ad oggetto l'annullamento del [INSERIRE ESTREMI E OGGETTO DEL PROVVEDIMENTO IMPUGNATO E UNA SINTETICA DESCRIZIONE DEI MOTIVI DI RICORSO] Lo svolgimento del procedimento può essere seguito consultando il sito www.giustizia-amministrativa.it attraverso l'inserimento del numero del registro generale del T.A.R. ..., Il testo del ricorso può essere consultato presso il T.A.R. ..., I controinteressati del presente ricorso sono [INDICARE NOMINATIVI]. Firma Avv. ... * * * LETTERA DI ACCOMPAGNAMENTO [1] Pubblicazione in Gazzetta Ufficiale Spett.le Concessionaria Istituto Poligrafico dello Stato – quotazioni@gazzettaufficiale.info OGGETTO: Richiesta Pubblicazione Invio in allegato estratto atto di ricorso da pubblicarsi sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica per la notifica per pubblici proclami, nonché copia dell'autorizzazione in merito rilasciata dal presidente del Tribunale di .... Allego altresì ricevuta dell'avvenuto versamento della somma di Euro ... effettuato sul c.c. postale n. ..., intestato all'istituto, e relativo alle spese di pubblicazione. Resto in attesa di una copia della G.U. su cui avverrà la pubblicazione che prego di inviarmi con cortese sollecitudine. Distinti saluti Firma Avv. ... 1. Sulla base del modello reso disponibile sul sito www. http://www.gazzettaufficiale.info/notifica-per-pubblici-proclami/. CommentoRinviando per ciò che riguarda la disciplina generale della notificazione per pubblici proclami alla relativa formula, nel seguito si avrà riguardo alle modalità di pubblicazione dell'avviso in G.U. Ai sensi del comma 3, dell'art. 150 c.p.c., si prevede che in ogni caso un estratto dell'atto da notificare per pubblici proclami venga inserita nella Gazzetta Ufficiale. La giurisprudenza ha chiarito il contenuto dell'avviso, in modo da contemperare le esigenze di sinteticità e di contenimento dei costi di pubblicazione, con quelle di conoscenza dei soggetti a cui è rivolto. Si è così indicato che, posta la natura eccezionale della notifica per pubblici proclami, in linea generale il relativo annuncio deve contenere l'indicazione, oltre che degli estremi del ricorso, del nome del ricorrente e dell'amministrazione intimata, dei provvedimenti impugnati e di un sunto dei motivi del gravame, dei nominativi dei controinteressati, salva l'effettiva difficoltà della loro identificazione (Cons. St. VI, n. 384/2013). Si è affermato che, laddove viene espressamente chiesta dalla parte la notifica “per pubblici proclami” non può ritenersi disapplicabile l'art. 150 comma 3, c.p.c., che è espressamente richiamato dal combinato disposto dell'art. 41, comma 4 e dell'art. 39 comma 2, c.p.a.; ne segue che la in caso di notifica per pubblici proclami effettuata, su ordine del giudice, sul sito internet istituzionale dell'Amministrazione che ha adottato il provvedimento impugnato, la parte sarà in ogni caso tenuta alla notifica, per estratto, anche in Gazzetta Ufficiale ex art. 150, comma 3, c.p.c (Cons. giust. amm. Sicilia, decr. 17 aprile 2018 n. 67). In particolare, di prassi, il giudice ordina che nella parte seconda della Gazzetta Ufficiale andranno inserite, a cura di parte ricorrente, le seguenti indicazioni: (I) l'autorità giudiziaria innanzi alla quale si procede ed il numero di registro generale del procedimento, (II) il nome delle parti ricorrenti, (III) gli estremi del ricorso e degli atti impugnati, (IV) l'indicazione che lo svolgimento del processo può essere seguito consultando il sito Internet www.giustizia-amministrativa.it attraverso l'inserimento del numero di registro generale del Tribunale Amministrativo Regionale competente, (V) l'indicazione che il testo integrale del ricorso può essere consultato sul sito Internet dell'amministrazione competente, (VI) l'indicazione nominativa dei soggetti controinteressati. A tale ordine si accompagna normalmente la previsione dell'obbligo, per l'Amministrazione, di : - pubblicare sul proprio sito Internet, previa consegna del ricorso e dell'elenco dei controinteressati a cura di parte ricorrente sul supporto (cartaceo o informatico) indicato dall'amministrazione stessa, il testo integrale del ricorso e dell'elenco nominativo dei controinteressati in calce ai quali dovrà essere inserito l'avviso che la pubblicazione vene effettuata in esecuzione della presente ordinanza, individuata con data, numero di ricorso e numero di provvedimento; - non rimuovere dal proprio sito, sino alla pubblicazione della sentenza definitiva, il ricorso e l'elenco nominativo dei controinteressati integrati dall'avviso nonché le notizie e gli atti relativi alla presente controversia (T.A.R. Lazio, III-ter, 31 agosto 2017, n. 9497). Si è quindi ritenuta idonea l'avvenuta pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale dell'avviso dei ricorsi proposti, superando le obiezioni in merito alla "stringatezza" della pubblicazione stessa mosse da parte resistente, qualora la notificazione per pubblici proclami, effettuata tramite pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale rechi il riferimento alla procedura oggetto del giudizio ed essendo indicati analiticamente tutti gli atti impugnati con i ricorsi (identificati tramite numero di ruolo), il Tribunale presso cui pendono i giudizi, la data dell'udienza di merito, nonché l'elenco nominativo di tutti i soggetti controinteressati (nel caso di specie, i concorrenti collocati in graduatoria). Tali forme sono state ritenute idonea a raggiungere la scopo di costituire presunzione legale di conoscenza dell'atto, ai sensi dell'art. 150 c.p.c. (T.A.R. Lombardia (Milano) III, 22 luglio 2015, n. 1781; T.A.R. Lombardia (Milano) III, 23 luglio 2015, (ud. 7 luglio 2015, dep. 23 luglio 2015), n. 1808). In alcuni casi, ossia qualora le prescrizioni dettate dal giudice prevedano unicamente la pubblicazione del sunto in G.U., la stessa rappresenta il momento in cui si perfeziona la notifica (senza dunque la necessità di attendere il successivo deposito alla casa comunale da parte dell'ufficiale giudiziario) (T.A.R. Lazio (Roma), n. 5268/2012). La notifica a mezzo di pubblici proclami effettuata mediante la pubblicazione sul sito internet dell'Amministrazione resistente, anche se avvenuta dopo la scadenza del temine perentoriamente fissato, deve ritenersi comunque efficace, qualora l'istanza del ricorrente sia stata tempestiva e il ritardo sia unicamente ascrivibile all'Amministrazione (T.A.R. Lazio I, n. 6804/2019). Peraltro, tra le forme che possono essere prescritte dal giudice ai fini della notificazione per pubblici proclami figura anche la via telematica, consistente, ad esempio, nella pubblicazione dell'avviso sul sito istituzionale della amministrazione resistente. In tali casi, il contenuto dell'avviso può essere maggiormente esaustivo, potendo anche includere la versione integrale del ricorso (v., ad esempio, T.A.R. Lazio (Roma) III-bis, 30 ottobre 2017, n. 10852, che ordina la pubblicazione, secondo le seguenti modalità di pubblicazione : pubblicazione di un avviso sul sito web istituzionale del MIUR-Ufficio Scolastico Regionale per il Lazio dal quale risulti 1. l'autorità giudiziaria innanzi alla quale si procede ed il numero di registro generale del ricorso; 2. il nome dei ricorrenti e l'indicazione dell'amministrazione intimata; 3. gli estremi dei provvedimenti impugnati e un sunto dei motivi di gravame di cui al ricorso; 4. l'indicazione dei controinteressati, genericamente indicati come i soggetti ricoprenti la posizione da n. ... a n. ... della graduatoria impugnata; 5. l'indicazione che lo svolgimento del processo può essere seguito consultando il sito www.giustizia-amministrativa.it attraverso l'inserimento del numero di registro generale del ricorso nella seconda sottosezione “Ricerca ricorsi”, rintracciabile all'interno della seconda sottosezione “Lazio - Roma” della sezione “T.A.R.”; 6. l'indicazione del numero del presente decreto con il riferimento che con esso è stata autorizzata la notifica per pubblici proclami; 7. il testo integrale del ricorso, nonché l'elenco nominativo dei contro interessati). |