Il Tribunale di Mantova rinnova la questione della restituzione in termini per abbreviato post-Cartabia

Redazione Scientifica
05 Aprile 2023

Il Tribunale di Mantova ha accolto l'istanza di remissione in termini formulata dalla difesa per accedere al giudizio abbreviato, rilevato che nelle more dall'inizio dell'istruttoria è entrato in vigore il d.lgs. 150/2022.

La riforma Cartabia ha, infatti, introdotto l'art. 442, comma 2-bis, c.p.p. con il quale ha previsto l'ulteriore riduzione da parte del giudice dell'esecuzione di un sesto della pena irrogata in caso di mancata impugnazione contro la sentenza di condanna emessa all'esito del giudizio abbreviato.

Il tribunale ha ritenuto sul punto condivisibile l'orientamento della giurisprudenza di merito che ha accolto l'istanza di restituzione nel termine per accedere al giudizio abbreviato in casi analoghi a quello di specie, quale strumento processuale atto a garantire l'effettiva applicazione dell'art. 2, comma 4, c.p. in relazione alla modifica più favorevole introdotta con riferimento al trattamento sanzionatorio previsto dall'art. 442 c.p.p.

La soluzione raggiunta muove dai principi espressi in sede di legittimità (Cass. pen., sez. IV, 15 gennaio 2019, n. 5034) che ha riconosciuto come in sede di giudizio abbreviato il trattamento sanzionatorio, anche collegato alla scelta del rito, implica sempre ricadute di natura sostanziale ed è soggetto alla disciplina dell'art. 2 c.p.

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