Assegno Unico per i figli: on line il nuovo simulatore 2023 sul sito INPS
07 Aprile 2023
Il messaggio INPS n.1256 del 3 aprile 2023, informa che sul sito istituzionale dell'Ente, è stata rilasciata una nuova versione del simulatore dell'Assegno Unico e Universale per i figli. Il simulatore permette di calcolare l'importo dell'Assegno che verrà corrisposto nel 2023, applicando le disposizioni della Legge di Bilancio (Legge 197/2022). L'Assegno unico è composto da una somma base, parametrata in funzione dell'Isee del nucleo familiare. Per il 2023, infatti, la Legge di bilancio 2023, (art. 1, comma 357), è intervenuta modificando in parte l'istituto ritoccando gli importi spettanti a decorrere dal 1° gennaio scorso e disponendo quindi:
Le maggiorazioni riconosciute dalla norma in aggiunta alla somma base ineriscono le seguenti casistiche: - Figli successivi al secondo; - Figli con disabilità; - Madri di età inferiore a 21 anni; - Genitori entrambi titolari di reddito da lavoro; - Maggiorazione forfettaria per i nuclei con quattro o più figli, (dal 1° gennaio 2023 è in vigore l'aumento della maggiorazione in misura pari al 50%); - Maggiorazione compensativa per i nuclei familiari con Isee non superiore a 25 mila euro, per le annualità 2022, 2023 e 2024. Gli importi dell'Assegno unico e le relative soglie Isee sono soggetti ad adeguamento annuale, in base alle variazioni dell'indice del costo della vita. È stata resa disponibile la tabella degli importi aggiornata al 2023. Il simulatore è accessibile dall'utente senza autenticazione, ed è disponibile al seguente link: https://servizi2.inps.it/servizi/AssegnoUnicoFigli/Simulatore
sul portale “inps.it – Prestazioni e servizi – Servizi – Simulazione Importo Assegno Unico”
Il simulatore è fruibile senza necessità di accreditarsi con SPID, CIE o CNS e permettere di simulare l'importo del sussidio indicando il “Numero figli”:
È inoltre possibile selezionare un flag relativo alla specifica maggiorazione della propria situazione familiare: - Madri di età inferiore ai 21 anni; - Nuclei familiari con ISEE non superiore a 25 mila euro che, nel corso del 2021, hanno percepito gli ANF; - Nuclei con figlio minore i cui genitori sono entrambi titolari di redditi da lavoro al momento della presentazione della domanda.
Il simulatore guidato propone all'utente una serie di domande in successione che cambiano dinamicamente in base alle risposte fornite dall'utente per individuare il caso specifico esatto.
L'applicativo inoltre visualizza dei messaggi di errore qualora una risposta sia incompatibile con le informazioni precedenti. Nella pagina finale sarà presente il riepilogo di quanto inserito per la verifica di correttezza. Il sistema permette inoltre di indicare l'importo dell'ISEE di riferimento, dopo aver selezionato la casella “Sono in possesso di ISEE”. L'utente può in qualunque momento modificare i dati già inseriti, o tornare alla home page per ricominciare l'inserimento da zero. Una volta completato l'inserimento dei dati è sufficiente cliccare su “Calcolo importo assegno mensile” ed ottenere così la simulazione di importo riferito al totale dei figli indicati con le relative specificità soggettive. Importante segnalare che le informazioni fornite, nella compilazione del form, trattandosi di mera simulazione, (e non di richiesta formale del sostegno), non vengono confrontate con quanto risulta nelle banche dati anagrafiche dell'INPS e pertanto la simulazione visualizza meramente un importo calcolato, utilizzando le informazioni rese dall'utente. La simulazione, lo si ribadisce, non comporta la presentazione della domanda.
Per chiedere l'Assegno Unico è necessario accedere alla apposita procedura disponibile sul sito web INPS, utilizzando le credenziali (SPID, CNS, CIE), oppure tramite Patronati e Contact Center. L'importo mensile spettante a titolo di Assegno unico è determinato considerando l'Isee calcolato e disponibile al momento della richiesta. L'importo è erogato in rate di pari importo; l'eventuale conguaglio verrà effettuato generalmente nelle mensilità di gennaio e/o febbraio di ogni anno successivo, e farà riferimento all'Isee in corso di validità al 31 dicembre dell'anno precedente. In particolare, con riferimento ai termini di presentazione, si sottolinea che:
Le Nuove funzioni a supporto della presentazione e gestione delle domande di Assegno Unico
Per supportare Patronati e cittadini nella presentazione della domanda di Assegno Unico, nella consultazione dell'avanzamento dell'istruttoria e per la gestione delle istanze, sono state introdotte alcune nuove funzionalità:
Infine, in ottica di maggiore trasparenza e partecipazione al processo, nella consultazione delle domande presentate, quando la domanda si trova nello stato - “In istruttoria” - “In evidenza alla sede” - “In evidenza al cittadino” verrà visualizzata la data dell'ultima istruttoria mensile effettuata, oltre che le motivazioni che hanno prodotto le suddette evidenze. L'INPS ha provveduto, nelle prime settimane dell'anno, a informare mediante apposita notifica i destinatari dell'assegno unico universale avvertendo dell'arrivo della rata mensile e la data esatta non è la stessa per tutti. Per avere notifiche informatiche sul servizio, è possibile utilizzare l'app istituzionale per smartphone e tablet denominata “Io”, che consente di ricevere tempestivamente eventuali comunicazioni e di modificare i propri riferimenti bancari. |