Assegno Unico per i figli: on line il nuovo simulatore 2023 sul sito INPS

07 Aprile 2023

Con messaggio numero 1256 del 3 aprile 2023, l'INPS ha informato che è stata rilasciata una nuova versione del simulatore on line dell'Assegno Unico e Universale per i figli.Come è noto, l'Assegno Unico Universale, attivo già dal 1° marzo 2022, consiste in un importo mensile erogato dall'INPS, su domanda dei genitori di figli minori a carico dal settimo mese di gravidanza nonché anche per figli maggiorenni a carico, ricorrendo alcuni presupposti, fino al ventunesimo anno di età, e (o anche oltre per i figli disabili).L'importo mensile cui avranno diritto le famiglie a decorrere dal 1° marzo 2023, è la somma di un importo base oltre a specifiche maggiorazioni, disciplinate essenzialmente dall'articolo 4 del d.lgs 230/2021.
Il Nuovo Simulatore dell'A.U.U.

Il messaggio INPS n.1256 del 3 aprile 2023, informa che sul sito istituzionale dell'Ente, è stata rilasciata una nuova versione del simulatore dell'Assegno Unico e Universale per i figli.

Il simulatore permette di calcolare l'importo dell'Assegno che verrà corrisposto nel 2023, applicando le disposizioni della Legge di Bilancio (Legge 197/2022).

L'Assegno unico è composto da una somma base, parametrata in funzione dell'Isee del nucleo familiare.

Per il 2023, infatti, la Legge di bilancio 2023, (art. 1, comma 357), è intervenuta modificando in parte l'istituto ritoccando gli importi spettanti a decorrere dal 1° gennaio scorso e disponendo quindi:

  • un incremento degli importi spettanti ai minori, entro il primo anno di vita;
  • un incremento degli importi spettanti ai nuclei familiari numerosi,
  • la stabilizzazione degli aumenti effettuati nel corso del 2022 in favore dei figli disabili maggiorenni;
  • la conferma dell'incremento dell'eventuale maggiorazione transitoria per i nuclei con figli disabili.

Le maggiorazioni riconosciute dalla norma in aggiunta alla somma base ineriscono le seguenti casistiche:

- Figli successivi al secondo;

- Figli con disabilità;

- Madri di età inferiore a 21 anni;

- Genitori entrambi titolari di reddito da lavoro;

- Maggiorazione forfettaria per i nuclei con quattro o più figli, (dal 1° gennaio 2023 è in vigore l'aumento della maggiorazione in misura pari al 50%);

- Maggiorazione compensativa per i nuclei familiari con Isee non superiore a 25 mila euro, per le annualità 2022, 2023 e 2024.

Gli importi dell'Assegno unico e le relative soglie Isee sono soggetti ad adeguamento annuale, in base alle variazioni dell'indice del costo della vita.

È stata resa disponibile la tabella degli importi aggiornata al 2023.

Il simulatore è accessibile dall'utente senza autenticazione, ed è disponibile al seguente link:

https://servizi2.inps.it/servizi/AssegnoUnicoFigli/Simulatore

sul portale “inps.it – Prestazioni e servizi – Servizi – Simulazione Importo Assegno Unico

Il simulatore è fruibile senza necessità di accreditarsi con SPID, CIE o CNS e permettere di simulare l'importo del sussidio indicando il “Numero figli”:

  • minorenni;
  • minorenni disabili non autosufficienti;
  • i minorenni disabili gravi;
  • i minorenni disabili medi;
  • i figli maggiorenni fino al compimento del ventunesimo anno di età;
  • i figli maggiorenni disabili fino al compimento del ventunesimo anno di età;
  • i maggiorenni disabili che hanno compiuto il ventunesimo anno di età.

È inoltre possibile selezionare un flag relativo alla specifica maggiorazione della propria situazione familiare:

- Madri di età inferiore ai 21 anni;

- Nuclei familiari con ISEE non superiore a 25 mila euro che, nel corso del 2021, hanno percepito gli ANF;

- Nuclei con figlio minore i cui genitori sono entrambi titolari di redditi da lavoro al momento della presentazione della domanda.

Il simulatore guidato propone all'utente una serie di domande in successione che cambiano dinamicamente in base alle risposte fornite dall'utente per individuare il caso specifico esatto.

L'applicativo inoltre visualizza dei messaggi di errore qualora una risposta sia incompatibile con le informazioni precedenti.

Nella pagina finale sarà presente il riepilogo di quanto inserito per la verifica di correttezza.

Il sistema permette inoltre di indicare l'importo dell'ISEE di riferimento, dopo aver selezionato la casella “Sono in possesso di ISEE”.

L'utente può in qualunque momento modificare i dati già inseriti, o tornare alla home page per ricominciare l'inserimento da zero.

Una volta completato l'inserimento dei dati è sufficiente cliccare su “Calcolo importo assegno mensile” ed ottenere così la simulazione di importo riferito al totale dei figli indicati con le relative specificità soggettive.

Importante segnalare che le informazioni fornite, nella compilazione del form, trattandosi di mera simulazione, (e non di richiesta formale del sostegno), non vengono confrontate con quanto risulta nelle banche dati anagrafiche dell'INPS e pertanto la simulazione visualizza meramente un importo calcolato, utilizzando le informazioni rese dall'utente.

La simulazione, lo si ribadisce, non comporta la presentazione della domanda.

La richiesta dell'Assegno Unico Universale

Per chiedere l'Assegno Unico è necessario accedere alla apposita procedura disponibile sul sito web INPS, utilizzando le credenziali (SPID, CNS, CIE), oppure tramite Patronati e Contact Center.

L'importo mensile spettante a titolo di Assegno unico è determinato considerando l'Isee calcolato e disponibile al momento della richiesta.

L'importo è erogato in rate di pari importo; l'eventuale conguaglio verrà effettuato generalmente nelle mensilità di gennaio e/o febbraio di ogni anno successivo, e farà riferimento all'Isee in corso di validità al 31 dicembre dell'anno precedente.

In particolare, con riferimento ai termini di presentazione, si sottolinea che:

  • Alle domande che saranno presentate entro il 30 giugno è prevista la decorrenza dal mese di marzo; in sede di conguaglio si terrà conto dell'Isee valido presentato entro il 30 giugno del periodo di riferimento;
  • Alle domande presentate dal 1° luglio in poi, l'assegno è riconosciuto a decorrere dal mese successivo a quello di presentazione della domanda; si considererà pertanto l'Isee presente al momento della domanda.
  • L'eventuale maggiorazione, in fase di conguaglio della prestazione, decorre dal mese di presentazione dell'Isee.
Le Nuove funzioni a supporto della presentazione e gestione delle domande di Assegno Unico

Per supportare Patronati e cittadini nella presentazione della domanda di Assegno Unico, nella consultazione dell'avanzamento dell'istruttoria e per la gestione delle istanze, sono state introdotte alcune nuove funzionalità:

  • In particolare, nei casi di decesso del genitore richiedente o decesso di entrambi i genitori è ora possibile presentare domanda di subentro come “genitore affidatario”, “tutore del figlio” o “figlio maggiorenne”. Nell'ipotesi di decesso del tutore del genitore può subentrare il nuovo tutore del genitore.
  • Chi subentra, potrà presentare una nuova domanda inserendo i dati del figlio. La procedura riconoscerà in automatico che si tratta di figlio di genitore deceduto, la cui domanda è decaduta d'ufficio, e permetterà al subentrante di presentare l'istanza.
  • Si specifica, inoltre, che i casi di decesso dell'altro genitore, rispetto al richiedente l'assegno unico, verranno gestiti d'ufficio con l'automatico aggiornamento degli importi, senza la necessità che sia presentata un'ulteriore domanda.

Infine, in ottica di maggiore trasparenza e partecipazione al processo, nella consultazione delle domande presentate, quando la domanda si trova nello stato

- “In istruttoria”

- “In evidenza alla sede”

- “In evidenza al cittadino”

verrà visualizzata la data dell'ultima istruttoria mensile effettuata, oltre che le motivazioni che hanno prodotto le suddette evidenze.

L'INPS ha provveduto, nelle prime settimane dell'anno, a informare mediante apposita notifica i destinatari dell'assegno unico universale avvertendo dell'arrivo della rata mensile e la data esatta non è la stessa per tutti.

Per avere notifiche informatiche sul servizio, è possibile utilizzare l'app istituzionale per smartphone e tablet denominata “Io”, che consente di ricevere tempestivamente eventuali comunicazioni e di modificare i propri riferimenti bancari.

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