Rilascio del passaporto per uno dei genitori in presenza di minori: non è più necessario il consenso dell’altro

Redazione Scientifica
19 Giugno 2023

A partire dal 14 giugno 2023 non sarà più necessario presentare l'atto di assenso dell'altro genitore ai fini del rilascio del documento d'identità (passaporto e CIE).

La novità è contenuta nella modifica normativa introdotta dall'articolo 20, d.l. n. 69/2023, che prevede una procedura più snella per il rilascio del passaporto quando si ha un figlio minore. Non è più necessario l'assenso firmato dell'altro coniuge.

Eccezione a questo principio è quanto previsto dall'art. 3-bis, l. 1185/1967 così come modificato dal d.l. 69/2023 il quale prevede che:

  • Il genitore potrà chiedere un'inibitoria al rilascio del documento nel caso sussista il pericolo concreto e attuale che il genitore obbligato trascuri di adempiere agli obblighi alimentari e di mantenimento a lui facenti capo.
  • L'inibitoria si richiede con ricorso presso il giudice competente presso il Tribunale ordinario in cui il minore ha la residenza abituale seconod le forme del rito camerale; se pende tra le stesse parti un procedimento ex art. 473-bis c.p.c., la domanda si presenta al giudice che procede; se il minore è residente all'estero, il Tribunale nel cui circondario si trova il suo Comune di iscrizione AIRE.

Resta fermo l'obbligo dell'assenso firmato da entrambi i genitori o da chi esercita la responsabilità genitoriale per il rilascio dei documenti per i minori.

Vuoi leggere tutti i contenuti?

Attiva la prova gratuita per 15 giorni, oppure abbonati subito per poter
continuare a leggere questo e tanti altri articoli.