Obbligo di deposito telematico per gli avvocati penalisti: ecco le slide del DGSIA

Redazione Scientifica
18 Luglio 2023

A pochi giorni dall'entrata in vigore dell'obbligo di deposito telematico per i 103 atti processuali elencati dal decreto del Ministro della Giustizia 4 luglio 2023, il Dipartimento per la transizione digitale della giustizia (DGSIA) ha organizzato un webinar per illustrare le nuove funzionalità del PDP.

Il DGSIA ha inoltre realizzato «come ulteriore ausilio per gli utenti, delle slides illustrative delle azioni per la trasmissione dei depositi» in considerazione dell'avvicinarsi del d-day previsto per il 20 luglio prossimo.

Il webinar si è tenuto venerdì scorso ma nel frattempo hanno iniziato a rincorrersi indiscrezioni circa un possibile rinvio dell'obbligo di deposito telematico, come richiesto da avvocati penalisti (v. la news Processo penale: gli avvocati chiedono il rinvio dell'obbligo di deposito telematico). L'UCPI ha infatti sottolineato la mancanza di un'adeguata formazione del personale degli uffici giudiziari, definendo il decreto del Ministero «un vero fulmine a ciel sereno, destinato a causare danni enormi all'ordinato svolgimento delle attività processuali ed all'esercizio quotidiano del diritto di difesa degli imputati». La richiesta rivola a via Arenula era quella di un intervento ministeriale che consentisse di proseguire con l'applicazione dell'art. 87-bis d.lgs. n. 150/2022 (conv. in l. n. 199/2022), prorogando la forma alternativa di deposito degli atti prevista infatti dalla Riforma Cartabia fino al 31 dicembre 2023, in attesa di una sicura e testata entrata a regime del Portale, di cui si sottolineavano difetti di funzionamento e inefficienza.

Da quanto apparso su alcune fonti di stampa, il Ministro Nordio sarebbe dunque allo studio di un provvedimento di rinvio dell'obbligo di deposito esclusivo in forma telematica degli atti dell'avvocato difensore.

*Fonte: DirittoeGiustizia

Vuoi leggere tutti i contenuti?

Attiva la prova gratuita per 15 giorni, oppure abbonati subito per poter
continuare a leggere questo e tanti altri articoli.