Tribunale di Napoli: per le controversie familiari vale la sospensione ordinaria feriale dei termini

Redazione Scientifica
03 Agosto 2023

I termini per il deposito delle memorie e per lo svolgimento delle attività difensive nelle cause in materia di mantenimento del coniuge e dei minori sono soggetti alla ordinaria sospensione dei termini.

Anche il Tribunale di Napoli non accoglie il principio enunciato dalla S.C. sulla sospensione dei termini per le seguenti ragioni:

  • La pronuncia è in contrasto con il granitico orientamento della stessa giurisprudenza di legittimità, in ragione del quale: la sospensione feriale dei termini si applica alle cause in materia di separazione, divorzio ed esercizio della responsabilità genitoriale, poiché non rientrante nella materia degli alimenti richiamata dall'art. 92, r.d. n. 12/1941, che va intesa unicamente nel senso fatto proprio dall'art. 433 c.c., infatti tanto l'assegno di mantenimento per il coniuge e per i figli quanto quello divorzile hanno finalità diametralmente differenti rispetto all'assegno alimentare, che è teso a soddisfare le più elementari esigenza di vita del beneficiario ( ex multis Cass. 8567/1999; 8417/2020; 2731/1997; 18216/2020);
  • l'elencazione ex art. 3, l. n. 742/1969 contenente le specifiche ipotesi in cui non si applica il principio di sospensione dei termini processuali durante il periodo feriale è tassativa, pertanto la deroga deve essere interpretata in senso restrittivo non potendo essere estesa a tipologie di controversie diverse da quelle richiamate.

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