Decreto legislativo - 31/03/2023 - n. 36 art. 13Codice legge fallimentare Artt. 1-20, 30. Opere di urbanizzazione a scomputo del contributo di costruzione (Articolo 13, comma 7) Articolo 1 Ambito di applicazione 1. Con il presente allegato sono individuate le modalità di affidamento delle opere di urbanizzazione a scomputo previste dall'articolo 13, comma 7, del codice, per le quali non trovano applicazione gli articoli 37, 45, e 81 del codice. In relazione alla fase di esecuzione del contratto si applicano esclusivamente le norme che disciplinano il collaudo di cui all'articolo 116 del codice.
Articolo 2 Progettazione 1. L'amministrazione che rilascia il permesso di costruire o altro titolo abilitativo può prevedere che, in relazione alla realizzazione delle opere di urbanizzazione, l'avente diritto a richiedere il titolo presenti all'amministrazione stessa, in sede di richiesta del suddetto titolo, un progetto di fattibilità tecnica ed economica delle opere da eseguire, con l'indicazione del tempo massimo in cui devono essere completate, allegando lo schema del relativo contratto di appalto.
Articolo 3 Modalità di affidamento 1. Con riferimento all'affidamento delle opere di cui all'articolo 2, l'amministrazione, sulla base del progetto di fattibilità tecnica ed economica, indice una gara con le modalità previste dagli articoli 71 e 72 del codice. 2. L'amministrazione stabilisce che il contratto ha per oggetto la progettazione esecutiva e l'esecuzione di lavori. 3. L'offerta economica deve indicare distintamente il corrispettivo richiesto per la progettazione esecutiva, per l'esecuzione dei lavori e per i costi della sicurezza.
Articolo 4 Urbanizzazione a scomputo 1. Per l'affidamento dei lavori pubblici di cui all'articolo 13, comma 7, del codice, relativi alle opere di urbanizzazione a scomputo per gli importi inferiori a quelli di cui all'articolo 14 del codice, si applicano le previsioni di cui all'articolo 50, comma 1, del codice.
Articolo 5 Urbanizzazione primaria 1. Nel caso di opere di urbanizzazione primaria di importo inferiore alla soglia di cui all'articolo 14, comma 1, lettera a), del codice, calcolato secondo le disposizioni di cui all'articolo 14, comma 9, del codice, funzionali all'intervento di trasformazione urbanistica del territorio, si applica l'articolo 16, comma 2-bis, del testo unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia di edilizia, di cui al decreto del Presidente della Repubblica 6 giugno 2001, n. 380. InquadramentoL'Allegato I.12. contiene la disciplina di dettaglio delle modalità di affidamento delle opere di urbanizzazione a scomputo, in forza dell'espresso rinvio contenuto nell'art. 13, comma 6, del Codice, al cui commento si rinvia per ogni considerazione più approfondita. La disciplina recata dall'Allegato in commento è presentata dal legislatore come transitoria: è lo stesso art. 13, infatti, a prevedere che tale Allegato venga abrogato a decorrere dalla data di entrata in vigore di un corrispondente Regolamento adottato ai sensi dell'art. 17, comma 3, della l. n. 400/1988 con decreto del Ministero delle infrastrutture e dei trasporti, che lo sostituirà integralmente anche in qualità di allegato codicistico. L'affidamento delle opere di urbanizzazione a scomputoCome si è visto in sede di commento all'art. 13, il legislatore del nuovo Codiceha confermato l'opzione di ricomprendere, nell'ambito oggettivo di applicazione delle disposizioni codicistiche, le procedure di aggiudicazione delle c.d. opere di urbanizzazione a scomputo, ossia quei “lavori pubblici da realizzarsi da parte di soggetti privati, titolari di permesso di costruire o di un altro titolo abilitativo, che assumono in via diretta l'esecuzione delle opere di urbanizzazione a scomputo totale o parziale del contributo unificato previsto per il rilascio di permesso, ai sensi dell'articolo 16, comma 2, del decreto del Presidente della Repubblica 6 giugno 2001, n. 380, e dall'articolo 28, comma 5, della legge 17 agosto 1942, n. 1150, ovvero eseguono le relative opere in regime di convenzione”. Il citato art. 13 rinvia poi all'Allegato I.12. l'individuazione delle specifiche modalità di affidamento di tali opere. Segnatamente, nel citato Allegato si prevede che per gli affidamenti in oggetto non trovino applicazione gli artt. 37, 45 e 81 del Codice, relativi rispettivamente alla programmazione dei lavori, agli incentivi per funzioni tecniche e alla pre-informazione. Per quanto concerne la fase esecutiva è prevista unicamente l'applicazione delle norme che disciplinano il collaudo di cui all'art. 116 del Codice. In merito alla progettazione, si dispone che l'amministrazione che rilascia il permesso di costruire o altro titolo abilitativo possa prevedere che, “in relazione alla realizzazione delle opere di urbanizzazione, l'avente diritto a richiedere il titolo presenti all'amministrazione stessa, in sede di richiesta del suddetto titolo, un progetto di fattibi lità tecnica ed economica delle opere da eseguire, con l'indicazione del tempo massimo in cui devono essere completate, allegando lo schema del relativo contratto di appalto”. Con specifico riferimento all'affidamento delle opere di cui all'articolo 2, l'amministrazione, sulla base del progetto di fattibilità tecnica ed economica, indice una gara con le modalità previste dagli artt. 71 e 72 del Codice, prevedendo che il contratto abbia per oggetto la progettazione esecutiva e l'esecuzione di lavori. L'offerta economica deve indicare distintamente il corrispettivo richiesto per la progettazione esecutiva, per l'esecuzione dei lavori e per i costi della sicurezza. Nel caso di urbanizzazione a scomputo per importi inferiori alle soglie europee, è infine prevista l'applicazione dell'art. 50 del Codice in tema di procedure sottosoglia. BibliografiaGiustiniani, Fontana, Le fasi di formazione del contratto pubblico, in Caringella, Giustiniani, Mantini (a cura di), Trattato dei contratti pubblici, Roma, 2021. |