Il Senato ha approvato il ddl sul contrasto alla violenza sulle donne e domestica

Fonte: ddl 923.pdf
La Redazione
23 Novembre 2023

Mercoledì 22 novembre l’Aula ha approvato definitivamente all'unanimità, con 157 voti favorevoli, il disegno di legge recante "Disposizioni per il contrasto della violenza sulle donne e della violenza domestica".

Il disegno di legge n. 923 per il contrasto della violenza sulle donne e della violenza domestica, incardinato con la relazione della senatrice Campione sul testo approvato dalla Camera dei deputati lo scorso 26 ottobre, ha ottenuto il via libero definitivo.

Queste le principali novità:

  • un rafforzamento delle misure in tema di ammonimento e di informazione alle vittime;
  • il potenziamento delle misure di prevenzione;
  • misure in materia di formazione dei ruoli di udienza e trattazione dei processi per garantire la priorità nella trattazione dei processi in tema di violenza di genere e domestica;
  • disposizioni in materia di attribuzioni del Procuratore della Repubblica, al fine di favorire la specializzazione nella trattazione dei processi in materia di violenza contro le donne e di violenza domestica;
  • modificati anche i termini per la valutazione delle esigenze cautelari con il nuovo art. 362-bis c.p.p.
  • modifiche relative agli effetti della violazione degli ordini di protezione contro gli abusi familiari;
  • arresto in flagranza differita  con il nuovo art. 382-bis c.p.p. (secondo il quale «Nei casi di cui agli articoli 387-bis , 572 e 612-bis del codice penale, si considera comunque in stato di flagranza colui il quale, sulla base di documentazione videofotografica o di altra documentazione legittimamente ottenuta da dispositivi di comunicazione informatica o telematica, dalla quale emerga inequivocabilmente il fatto, ne risulta autore, sempre che l'arresto sia compiuto non oltre il tempo necessario alla sua identificazione e, comunque, entro le quarantotto ore dal fatto»);
  • disposizioni in materia di allontanamento d'urgenza dalla casa familiare;
  • rafforzamento delle misure cautelari e dell'uso del braccialetto elettronico;
  • ulteriori disposizioni in materia di misure cautelari coercitive;
  • disposizioni in materia di informazioni alla persona offesa dal reato e di obblighi di comunicazione;
  • disposizioni in materia di sospensione condizionale della pena, che risulterà subordinata alla partecipazione a specifici percorsi di recupero;

Il testo prevede, altresì, iniziative formative in materia di contrasto della violenza sulle donne e della violenza domestica.

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