Tra innovazione culturale e tecnologia: ReMida Danno a 20 anni dalla sua nascita

08 Novembre 2023

ReMida Danno, di cui corre il ventennale (2003-2023), ha rappresentato un'innovazione culturale coniugando l'informatica giuridica di contenuti con la pratica legale nel settore del danno alla persona. ReMida Danno, strutturato su algoritmi trasparenti, trasforma le sequenze logico-giuridiche in procedure liquidatorie guidate, anche riducendo il contenzioso. Aggiornato nel 2023 con nuove tabelle, anticipa l'indagine sul rapporto tra Intelligenza Artificiale e diritto, evidenziando l'importanza dell'analisi dei dati nella logica del diritto.

Sono passati 20 anni. È stato, infatti, nell’estate del 2003 che la Giuffrè pubblicò il mio secondo lavoro di consulenza giuridica informatica, ReMida Danno alla Persona, opera software di concezione innovativa.

Poco più di un anno prima Giuseppe e Gaetano Giuffrè, sorpresi dal successo del mio precedente prodotto software (1990, ReMida, Interessi e Rivalutazione) mi avevano proposto di realizzare un analogo software nel settore del “danno biologico”.

Il progetto nasceva da una necessità concreta: fornire un innovativo di supporto tecnologico per la gestione dei calcoli liquidatori del danno alla persona.

Da qualche anno si erano, difatti, diffuse dei tribunali italiani le tabelle del “danno biologico”, formidabile punto di riferimento per una tendenziale uniformizzazione dei risarcimenti dei danni alla persona.

Realizzare un prodotto di mero “calcolo” del danno biologico sarebbe stato sostanzialmente banale; la sfida era creare un sistema che gestisse efficacemente i molteplici percorsi logici e i calcoli associati, spesso divergenti in base alle diverse interpretazioni giurisprudenziali.

Ecco il carattere peculiare di ReMida Danno.

Per una serie di combinazioni che capitano nella vita (sempre alimentate da un’idea e un’inclinazione) alla metà degli anni 80, avevo appreso anche come si programmavano i computer. Unire alla competenza giuridica quella informatica è stato il passo vincente. Tutti i prodotti ReMida sono partiti da una idea “giuridica” e sono stati strutturati sulla “trasformazione” in algoritmi delle sequenze logico-giuridiche del settore di riferimento.

ReMida Danno accompagna l’utilizzatore, passo passo, nel percorso liquidatorio (n.b. l’utente dev’essere un professionista del settore). Vi sono una serie di “schede” ciascuna delle quali sviluppa un “modulo” che guida l’utente nella sequenza giuridica e di calcolo. Ogni casella di inserimento permette di inserire i vari dati identificativi della pratica (dati, numeri, valori cifre e, finanche, opzioni giuridiche).

Nel grande archivio di ReMida Danno sono presenti tutte le varie tabelle storiche liquidatorie dei tribunali italiani (ormai storiche, avendo ormai le tabelle milanesi diffusione nazionale).

Vengono immessi una serie di dati “esterni” al calcolo (punti di invalidità permanente, giorni di invalidità temporanea) e vengono offerte soluzioni giuridiche alternative basate sulle diverse soluzioni giurisprudenziali ovvero anche sulle prassi locali (per esempio, solo alcuni tribunali liquidano una somma per ogni intervento chirurgico o giorni di degenza ospedaliera)

Un primo settore gestisce il danno da lesioni alla persona: il danno biologico, il danno non patrimoniale (c.d. ex morale), il patrimoniale per lucro cessante e per danno emergente. Gli altri due settori riguardano il danno “da morte” con le rispettive soluzioni liquidatorie per gli eredi jure hereditatis o dei congiunti jure proprio. Dopo aver inserito tutti i dati della pratica ReMida Danno fornisce un documento finale scritto con dettagliata motivazione di tutti gli elementi inseriti e dei percorsi logici seguiti.

I problemi giuridici affrontati e risolti con soluzioni scelte dall’utente sono stati molteplici: la modalità di computo del danno “non patrimoniale” in aggiunta o non al danno non patrimoniale tabellare, le modalità di calcolo del danno patrimoniale per perdita della capacità lavorativa specifica, le modalità di calcolo degli acconti versati prima della liquidazione finale, la valutazione dell’incidenza della devalutazione monetaria (c.d. taxatio) e la successiva rivalutazione maturata dalla data del sinistro alla data della liquidazione (c.d. aestimatio), il calcolo degli interessi sulle somme “via via rivalutate” (ovvero altre soluzioni)  e varie altre particolarità dei procedimenti liquidatori.

ReMida Danno è sempre giuridicamente aggiornato. Nel 2022 sono state inserite le nuove tabelle a “punti “del Tribunale di Milano per determinare il danno non patrimoniale per la perdita del congiunto. Nel settembre 2023 ReMida si è aggiornato degli innovativi calcoli delle nuove tabelle milanesi sulla capitalizzazione della perdita dei redditi di lavoro che hanno messo “a riposo” le centenarie tabelle del R.D. del 1922.

In questo momento storico in cui i giuristi in cui si interrogano sulle opportunità e sui pericoli della Intelligenza Artificiale ReMida appare un “ponte” per comprendere il funzionamento e le potenzialità di un vero sistema esperto giuridico, consapevolmente costruito con duttili algoritmi trasparenti e controllati, in grado di fornire un apporto rigoroso ed efficace alla pratica legale quotidiana.  Va aggiunto che il metodo di analisi giuridica attraverso “tabelle” costituisce una conquista delle elaborazioni giuridiche fondate sull’esame dei dati; il metodo tabellare, unito allo strumento informatico, potenzia i risultati concreti e permette anche un’imponente riduzione del contenzioso.

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