Memoria del ricorrente ex art. 473-bis.17, comma 1, c.p.c., nel procedimento di separazione giudizialeInquadramentoPer i procedimenti di separazione personale contenziosa instaurati dopo il 28 febbraio 2023 (data di entrata in vigore del d.lgs. n. 149/2022, di riforma del processo civile) il rito unificato per le cause in materia di stato delle persone, di famiglia e di minori prevede che prima dell'udienza di comparizione dinanzi al giudice istruttore le parti depositino memorie difensive. Le disposizioni in tal senso sono finalizzate a far pervenire le parti (il convenuto deve essersi costituito) alla prima udienza con le reciproche richieste già formulate, precisate e fornite dell'indicazione dei necessari mezzi probatori. La formula che si propone riguarda la prima memoria che l'attore può presentare dopo la costituzione del convenuto ed entro venti giorni prima dell'udienza di comparizione. FormulaTRIBUNALE DI .... MEMORIA EX ART. 473-BIS.17 C.P.C. [1] Per il Sig. .... nato a .... il ...., C.F. .... residente in ...., via ...., n. ...., come in atti generalizzato, attore ricorrente NEL PROCEDIMENTO DI SEPARAZIONE GIUDIZIALE CONTRO la Sig.ra ...., con l'Avv. ...., come in atti costituitasi PREMESSO che con ricorso depositato in data .... e notificato il Sig. .... ha chiesto dichiararsi la separazione personale dal coniuge Sig.ra ...., con restituzione della casa di abitazione sita in ...., a catasto ...., di proprietà esclusiva del ricorrente; che la Sig.ra ...., nel costituirsi in causa non si è opposta alla richiesta di separazione ma ha proposto domande riconvenzionali per ottenere: 1) la pronuncia di addebito della separazione a carico dell'esponente attore; 2) l'affidamento esclusivo del figlio minore ....; 3) la corresponsione di un assegno di mantenimento in proprio favore di Euro .... mensili, nonché un contributo paterno per il mantenimento del figlio minore nella misura non inferiore ad Euro .... mensili, con la suddivisione in parti uguali tra i genitori delle spese straordinarie relative ai figli; tanto premesso, nell'interesse del proprio assistito Sig. .... si osserva e deduce quanto segue, con ogni più ampia riserva di prova nella successiva fase istruttoria: – la domanda di addebito è totalmente infondata e pretestuosa, dato che ....; – in proposito si deduce la seguente prova orale, con i testimoni per ciascun capitolo indicati: .... – contrariamente a quanto ex adverso preteso, il figlio minore deve essere necessariamente affidato in forma condivisa ad entrambi i genitori, con collocamento presso la madre, ma con la previsione di un regime che garantisca ampie frequentazioni degli stessi con il padre, per garantire loro appieno il diritto alla bigenitorialità; – la casa coniugale in proprietà esclusiva dell'esponente deve essergli restituita in quanto essenziale allo svolgimento della sua professione, per il cui esercizio essa era stata adattata; mentre la coniuge con il figlio può andare ad abitare presso i genitori, in quanto costoro hanno disponibilità di spazi più che sufficienti presso la loro residenza in ....; – nessun contributo al mantenimento dovrà essere liquidato alla Sig.ra .... in difetto dei presupposti di cui all'art. 156 c.c.; la stessa infatti, che svolge la professione di .... è titolare di redditi analoghi a quelli del Sig. .... ed è pertanto economicamente autosufficiente ed in grado di garantirsi un tenore di vita corrispondente a quello beneficiato in costanza di convivenza coniugale; – un eventuale assegno che, in denegata ipotesi, dovesse essere liquidato alla Sig.ra .... non potrà comunque essere superiore ad Euro .... mensili; – il contributo per il figlio minore a carico dell'esponente non potrà essere superiore ad Euro ...., tenuto conto dei redditi dell'esponente. TANTO PREMESSO il Sig. ...., come in atti rappresentato, domiciliato e difeso ribadisce quanto asserito e dedotto nel ricorso introduttivo del giudizio depositato in data ..... e, in conseguenza delle domande riconvenzionali di parte avversa, riformula le già rassegnate conclusioni come segue: Piaccia al Tribunale, ammettersi le prove orali dedotte; respingere la domanda di addebito della separazione avanzata dalla Sig.ra .... siccome inammissibile, infondata e non provata; respingere la domanda di affidamento esclusivo e disporre l'affidamento condiviso del figlio minore .... ad entrambi i genitori, con collocazione dello stesso presso la madre; prevedere che il minore possa intrattenersi con il padre con le seguenti modalità: ....; stabilire che, ove risulti che l'esponente Sig. .... debba contribuire al mantenimento del figlio minore, l'assegno da versarsi a tale scopo alla Sig.ra .... non sia superiore ad Euro .... mensili; disporre la restituzione della casa coniugale al ricorrente in quanto necessaria allo svolgimento della sua professione; respingere la domanda di controparte rivolta ad imporre al Sig. .... l'obbligo di versare l'assegno di mantenimento in favore della moglie, in difetto dei presupposti di legge; in via di estremo subordine, liquidare l'assegno di mantenimento in somma non superiore ad Euro ....; Si producono i seguenti nuovi documenti: Luogo e data .... Sottoscrizione del ricorrente .... Firma Avv. .... [1]Tutti gli atti del processo devono essere redatti in forma chiara e sintetica (art. 121 c.p.c.; art. 46 disp. att.; d.m. 7 agosto 2023, n. 110) e devono essere depositati esclusivamente con modalità telematiche (artt. 87 e 196-quater disp. att. c.p.c.). CommentoLa riforma del processo civile con conseguente introduzione del rito unificato in materia di stato delle persone, di famiglia e di minori ha soppresso la natura bifasica del procedimento di separazione personale. Esso si svolge davanti al giudice designato dal presidente del tribunale (ove non voglia assegnare la causa a se stesso) e la decisione è poi assunta con sentenza collegiale. Il convenuto deve costituirsi entro il termine stabilito con il decreto del presidente del tribunale. L'attore ha facoltà di controbattere alle argomentazioni, eccezioni e istanze del convenuto depositando una memoria entro venti giorni prima dell'udienza di comparizione. In essa deve prendere posizione in maniera chiara e specifica sui fatti allegati dal convenuto e, a pena di decadenza, eventualmente modificare o precisare le domande e le conclusioni già formulate, proporre le domande e le eccezioni conseguenziali a quelle di controparte, indicare i mezzi di prova e produrre i documenti. Se sono state proposte ex adverso domande di contributo economico deve produrre la documentazione di cui al terzo comma dell'art. 473-bis.12 c.p.c. Entro dieci giorni prima dell'udienza di comparizione il convenuto può depositare una memoria con la quale adattare la sua difesa a quanto allegato e dedotto nella memoria attrice. A sua volta l'attore può depositare entro cinque giorni prima dell'udienza una memoria contenente la sola indicazione della prova contraria. |