Certificato della decisione che dispone il ritorno del minore

Rosaria Giordano

Inquadramento

L'art. 36 del Reg. UE n. 1111/2019[1] stabilisce che l'autorità giurisdizionale o l'autorità competente dello Stato membro d'origine rilascia, su richiesta di qualsiasi parte interessata, un certificato per: a) una decisione in materia matrimoniale utilizzando il modello di cui all'allegato II; b) una decisione in materia di responsabilità genitoriale utilizzando il modello di cui all'allegato III; c) una decisione che ordina il ritorno di un minore di cui all'articolo 2, comma 1, lettera a), e, se del caso, un provvedimento cautelare, inclusi i provvedimenti provvisori, disposto in conformità dell'articolo 27, paragrafo 5, che accompagna la decisione utilizzando il modello di cui all'allegato IV.

1. Regolamento (UE) 2019/1111 del Consiglio, del 25 giugno 2019, relativo alla competenza, al riconoscimento e all'esecuzione delle decisioni in materia matrimoniale e in materia di responsabilità genitoriale, e alla sottrazione internazionale di minori (G.U. l. 178/2019, p. 1) («regolamento»).

Formula

CERTIFICATO CONCERNENTE LE DECISIONI CHE DISPONGONO IL RITORNO DI UN MINORE IN UN ALTRO STATO MEMBRO AI SENSI DELLA CONVENZIONE DELL'AJA DEL 1980 [1] ED EVENTUALI PROVVEDIMENTI PROVVISORI, INCLUSI I PROVVEDIMENTI CAUTELARI, ADOTTATI CONFORMEMENTE ALL'ARTICOLO 27, PARAGRAFO 5, DEL REGOLAMENTO, CHE LE ACCOMPAGNANO

1. Stato membro di origine della decisione che dispone il ritorno del minore o dei minori

2. Autorità giurisdizionale o autorità che rilascia il certificato

2.1. Denominazione

2.2. Recapito

2.3. Telefono/Fax/Posta elettronica

3. Autorità giurisdizionale che ha reso la decisione (se diversa)

3.1. Denominazione

3.2. Recapito

4. Decisione * [2]

4.1. Data (gg/mm/aaaa) *

4.2. Numero di riferimento *

5. Minore o minori [3] che devono fare ritorno secondo la decisione*

5.1. Minore 1*

5.1.1. Cognome/i*

5.1.2. Nome/i*

5.1.3. Data di nascita (gg/mm/aaaa)*

5.1.4. Luogo di nascita (se disponibile)

5.1.5. Numero di documento di identità o numero di sicurezza sociale (se applicabile e disponibile)

5.2. Minore 2

5.2.1. Cognome/i

5.2.2. Nome/i

5.2.3. Data di nascita (gg/mm/aaaa)

5.2.4. Luogo di nascita (se disponibile)

5.2.5. Numero di documento di identità o numero di sicurezza sociale (se applicabile e disponibile)

5.3. Minore 3

5.3.1. Cognome/i

5.3.2. Nome/i

5.3.3. Data di nascita (gg/mm/aaaa)

5.3.4. Luogo di nascita (se disponibile)

5.3.5. Numero di documento di identità o numero di sicurezza sociale (se applicabile e disponibile)

6. Stato membro in cui il minore o i minori dovrebbero fare ritorno secondo la decisione*

7. Se e nella misura in cui tale precisazione figura nella decisione, il minore o i minori devono fare ritorno presso [4]

7.1. Parte 1

7.1.1. Persona fisica

7.1.1.1. Cognome/i

7.1.1.2. Nome/i

7.1.1.3. Data di nascita (gg/mm/aaaa)

7.1.1.4. Luogo di nascita (se disponibile)

7.1.1.5. Numero di documento di identità o numero di sicurezza sociale (se applicabile e disponibile)

7.1.1.6. Recapito (se disponibile)

7.1.1.6.1. quale indicato nella decisione ...

7.1.1.6.2. eventuali informazioni supplementari (ad esempio, riguardo a un recapito attuale diverso) ...

7.1.2. Persona giuridica, istituzione o altro ente

7.1.2.1. Denominazione completa

7.1.2.2. Numero d'identificazione (se applicabile e disponibile)

7.1.2.3. Recapito (se disponibile)

7.2. Parte 2

7.2.1. Persona fisica

7.2.1.1. Cognome/i

7.2.1.2. Nome/i

7.2.1.3. Data di nascita (gg/mm/aaaa)

7.2.1.4. Luogo di nascita (se disponibile)

7.2.1.5. Numero di documento di identità o numero di sicurezza sociale (se applicabile e disponibile)

7.2.1.6. Recapito (se disponibile)

7.2.1.6.1. quale indicato nella decisione ...

7.2.1.6.2. eventuali informazioni supplementari (ad esempio, riguardo a un recapito attuale diverso) ...

7.2.2. Persona giuridica, istituzione o altro ente

7.2.2.1. Denominazione completa

7.2.2.2. Numero d'identificazione (se applicabile e disponibile)

7.2.2.3. Recapito (se disponibile)

8. Modalità pratiche per il ritorno (se e nella misura in cui tali precisazioni figurano nella decisione) [5] ...

9. La decisione dispone uno o più provvedimenti provvisori, inclusi i provvedimenti cautelari, sulla base dell'articolo 27, paragrafo 5, del regolamento al fine di proteggere il minore dal grave rischio di cui all'articolo 13, comma 1, lettera b), della convenzione dell'Aja del 1980*

9.1. No

9.2. Sì

9.2.1. Descrizione del provvedimento o dei provvedimenti disposti [6] ...

10. Parte [7] nei cui confronti è chiesta l'esecuzione*

10.1. Cognome/i*

10.2. Nome/i*

10.3. Data di nascita (gg/mm/aaaa)*

10.4. Luogo di nascita (se disponibile)

10.5. Numero di documento di identità o numero di sicurezza sociale (se applicabile e disponibile)

10.6. Recapito (se disponibile)

10.6.1. quale indicato nella decisione ...

10.6.2. eventuali informazioni supplementari (ad esempio, riguardo a un recapito attuale diverso) ...

11. La decisione è soggetta ad ulteriore impugnazione secondo la legge dello Stato membro d'origine*

11.1. No

11.2. Sì

12. La decisione è esecutiva nello stato membro d'origine*

12.1. No

12.2. Sì, senza limitazioni (indicare la data (gg/mm/aaaa) in cui la decisione è diventata esecutiva): ... / ... / ...

12.3. Sì, ma solo nei confronti della parte [8] indicata al punto ... (completare)

12.3.1. Indicare la data (gg/mm/aaaa) in cui la decisione è diventata esecutiva nei confronti di questa parte: ... / ... / ...

13. A decorrere dalla data di rilascio del certificato, la decisione è stata notificata o comunicata alla parte o alle parti [9] nei cui confronti è stata chiesta l'esecuzione di cui al punto 10*

13.1. No

13.2. Non noto all'autorità giurisdizionale

13.3. Sì

13.3.1. Data della notifica o comunicazione (gg/mm/aaaa)

13.3.2. La decisione è stata notificata o comunicata nella lingua o nelle lingue seguenti:

14. La decisione è stata resa in contumacia*

14.1. No

14.2. Sì

14.2.1. Parte contumace indicata al punto ... (completare)

14.2.2. Detta parte ha ricevuto notifica o comunicazione della domanda giudiziale o un atto equivalente

14.2.2.1. No

14.2.2.2. Non noto all'autorità giurisdizionale

14.2.2.3. Sì

14.2.2.3.1. Data della notifica o comunicazione (gg/mm/aaaa)

15. Il minore o i minori [10] di cui al punto 5 erano capaci di discernimento*

15.1. Minore di cui al punto 5.1.

15.1.1. Sì (completare il punto 16)

15.1.2. No

15.2. Minore di cui al punto 5.2.

15.2.1. Sì (completare il punto 16)

15.2.2. No

15.3. Minore di cui al punto 5.3.

15.3.1. Sì (completare il punto 16)

15.3.2. No

16. Il minore o i minori [11] capaci di discernimento di cui al punto 14 hanno avuto la possibilità concreta ed effettiva di esprimere la propria opinione conformemente all'articolo 21 del regolamento

16.1. Minore di cui al punto 5.1.

16.1.1. Sì

16.1.2. No, per i seguenti motivi: ...

16.2. Minore di cui al punto 5.2.

16.2.1. Sì

16.2.2. No, per i seguenti motivi: ...

16.3. Minore di cui al punto 5.3.

16.3.1. Sì

16.3.2. No, per i seguenti motivi: ...

17. Nome o nomi della parte o delle parti [12] che hanno usufruito del patrocinio a spese dello stato conformemente all'articolo 74, paragrafo 1, del regolamento

17.1. Parte/i

17.1.1. la parte indicata al punto ... (completare)

17.1.2. la parte indicata al punto ... (completare)

18. SPESE PER I PROCEDIMENTI [13]

18.1. La decisione prevede che [14]

... (cognome/i)

... (nome/i)

debba pagare a

... (cognome/i)

... (nome/i)

la somma di ...

Euro (EUR), lev bulgaro (BGN), kuna croata (HRK)

corona ceca (CZK), fiorino ungherese (HUF), zloty polacco (PLN)

lira sterlina (GBP), leu rumeno (RON), corona svedese (SEK)

altro (precisare il codice ISO):

18.2. Eventuali informazioni supplementari sulle spese che potrebbero essere pertinenti (ad esempio, importo o

percentuale fissati; interessi concessi; spese ripartite; in caso di attribuzione delle spese a più parti, possibilità di

riscuotere da una sola di esse l'importo totale): ... .

In caso di fogli supplementari aggiunti, indicare il numero di pagine: ... .

Fatto a ..., data ... (gg/mm/aaaa)

Firma e/o timbro ...

1. Convenzione dell'Aja del 25 ottobre 1980 sugli aspetti civili della sottrazione internazionale di minori («convenzione dell'Aja del 1980»).

2. I campi contrassegnati da un asterisco (*) sono obbligatori.

3. Se i minori interessati sono più di tre, allegare un foglio aggiuntivo.

4. Se le parti interessate sono più di due, allegare un foglio aggiuntivo.

5. Copiare la parte pertinente della decisione.

6. Copiare la parte pertinente della decisione.

7. Se le parti interessate sono più di una, allegare un foglio aggiuntivo.

8. Se le parti interessate sono più di una, allegare un foglio aggiuntivo.

9. Se le parti interessate sono più di una, allegare un foglio aggiuntivo.

10. Se i minori interessati sono più di tre, allegare un foglio aggiuntivo.

11. Se i minori interessati sono più di tre, allegare un foglio aggiuntivo.

12. Se le parti interessate sono più di due, allegare un foglio aggiuntivo.

13. Il presente punto riguarda anche le situazioni nelle quali l'attribuzione delle spese avviene mediante decisione separata. Il semplice fatto che l'importo delle spese non sia stato ancora fissato non dovrebbe impedire all'autorità giurisdizionale di rilasciare il certificato se una parte intende ottenere il riconoscimento o l'esecuzione del dispositivo della decisione.

14. In caso di attribuzione delle spese a più di una parte, allegare un foglio aggiuntivo.

Commento

L'art. 36 del Regolamento UE n. 1111/2019 prevede che l'autorità giurisdizionale o l'autorità competente dello Stato membro d'origine rilascia, su richiesta di qualsiasi parte interessata, un certificato utilizzando i modelli standard di cui all'allegato II (decisioni in materia matrimoniale), all'allegato III (decisioni in materia di responsabilità genitoriale) ovvero all'allegato IV (decisione che ordina il ritorno del minore nell'ipotesi di sottrazione internazionale) del medesimo Regolamento.

Il certificato può essere rilasciato su istanza di parte una volta che la decisione è esecutiva nello Stato membro d'origine.

La Corte di Giustizia dell'Unione Europea ha chiarito che l'esecuzione di una decisione certificata non può essere negata nello Stato membro di esecuzione adducendo un mutamento delle circostanze, sopravvenuto dopo la sua emanazione, che deve essere dedotto dinanzi al giudice competente dello Stato membro di origine (CGUE III, n. 211/2010).

Quanto al certificato di cui all'allegato IV, afferente le decisioni che dispongono il ritorno di un minore in altro Stato membro ai sensi della Convenzione dell'Aja del 1980 ed eventuali provvedimenti provvisori, inclusi quelli cautelari adottati ai sensi dell'art. 27, § 5, del Regolamento, che le accompagnano, lo stesso dovrà contenere le seguenti indicazioni: l'autorità che ha reso la decisione; l'identificazione dei minori; lo Stato e, se indicato nella pronuncia, il luogo (rectius, persona) dove i minori devono fare ritorno; le modalità pratiche per attuare il ritorno. Al solito dovrà poi essere indicata data della notifica della decisione esecutiva all'obbligato; nell'ipotesi di pronuncia contumaciale, se la parte non comparsa in causa abbia ricevuto la notifica dell'atto introduttivo del giudizio o di un atto equivalente; se il minore (o ciascuno dei minori, se più) è capace di discernimento, se ne è stato disposto l'ascolto nel procedimento che ha dato luogo all'emanazione della pronuncia. Infine andrà indicata l'eventuale ammissione delle parti al patrocinio a spese dello Stato.

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