Rendiconto del tutore redatto ai sensi dell'art. 380 c.c.

Annachiara Massafra

Inquadramento

Il tutore ha l'obbligo, durante l'esercizio della tutela, di tenere regolare contabilità della sua amministrazione e di renderne il conto ogni anno al Giudice tutelare. Non sono previste forme specifiche per la redazione del rendiconto, sia di quello annuale che di quello finale. Non è contemplato un procedimento volto alla verifica delle risultanze contabili annuali diversamente da quanto avviene per il conto finale disciplinato dall'art. 386 c.c. Tuttavia il Giudice può acquisire tutte le informazioni di cui ha bisogno senza formalità di procedura così come può chiedere chiarimenti allo stesso tutore in forza di quanto previsto dall'art. 44 disp. att. c.c.

Formula

RENDICONTO DEL TUTORE REDATTO AI SENSI DELL'ART. 380 C.C.

Il/la Sig./ra ... nato/a il ... a ..., residente in ... via ..., C.F. ... [1] , in qualità di tutore del minore ..., nato il ... C.F. ...;

PREMESSO

Che il tutore svolge la professione di ... ed è (o non è) parente (o affine) del minore [2] ;

che il tutore ha prestato il giuramento di rito il ... ed ha depositato l'inventario il ...;

che il minore dimora abitualmente presso la comunità ... [3] ;

che con il presente atto rende il conto delle attività svolte nel periodo dal ... (giorno-mese-anno) al ... (giorno-mese-anno):

patrimonio di inizio periodo (indicare la data): ... Euro [4]

patrimonio di fine periodo (indicare la data): ... Euro

Patrimonio di inizio periodo nel dettaglio [5] :

- Immobili ...;

- Somme giacenti su conti correnti ...;

- ... (indicare analiticamente le ulteriori componenti del patrimonio ove presenti);

entrate nel periodo (indicare le entrate e la natura delle stesse, specificando la presenza di conti correnti, depositi, investimenti, polizze etc.)

... Euro

... Euro

Totale entrate: ... Euro

uscite nel periodo (in dettaglio):

... Euro

... Euro

Pagamento della retta presso l'associazione (Euro ... si allegano le relative fatture);

Spese sanitarie ... Euro ... si allegano scontrini, fatture etc.);

Patrimonio di fine periodo: ....

Si allegano i seguenti documenti:

1) estratto conto relativo al periodo di riferimento;

2) fatture sopra indicate;

3) documentazione relativa alle spese sanitarie sostenute;

4) documentazione comprovante le uscite, ove di tratti di uscite autorizzate dal Giudice Tutelare è preferibile allegare al rendiconto anche la copia del provvedimento autorizzativo.

Luogo e data ...

Firma del tutore ...

1. Il rendiconto è presentato personalmente dal tutore e può essere firmato altresì dal protutore.

2. Occorre specificare l'eventuale grado di parentela o affinità ovvero indicarne l'assenza.

3. Ovvero in altro luogo; va specificato, poi, se il minore vive con il tutore.

4. Nel rendiconto deve essere indicato il patrimonio di inizio periodo e quello di fine periodo, il primo deve necessariamente coincidere con il patrimonio finale del rendiconto relativo all'anno precedente.

5. Devono essere indicati nel dettaglio, immobili, titoli, polizze, conti correnti, eventuali beni mobili di valore; devono inoltre essere indicate nel dettaglio tutte le entrate (e la relativa fonte) e tutte le uscite, allegando l'estratto conto (pertanto la mera allegazione dell'estratto conto non può ritenersi esaustiva).

Commento

Diversamente da quanto è previsto relativamente al conto finale, il Giudice tutelare, a seconda delle circostanze concrete, può sottoporre il rendiconto annuale all'esame del protutore e di qualche parente prossimo o affine del minore. Il deposito del rendiconto è esente dal versamento del contributo nonché al pagamento del bollo ex art. 46 disp. att. c.c. Il mancato deposito del rendiconto può costituire comportamento valutabile ai fini della rimozione del tutore.

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