Codice di Procedura Civile art. 557 - Deposito dell'atto di pignoramento 1 .

Nicola Gargano
Luca Sileni
Giuseppe Vitrani

Deposito dell'atto di pignoramento 1.

[I]. Eseguita l'ultima notificazione, l'ufficiale giudiziario consegna senza ritardo al creditore l'atto di pignoramento e la nota di trascrizione restituitagli dal conservatore dei registri immobiliari.

[II]. Il creditore iscrive a ruolo il processo presso il tribunale competente per l'esecuzione depositando copie conformi del titolo esecutivo, del precetto, dell'atto di pignoramento e della nota di trascrizione entro quindici giorni dalla consegna dell'atto di pignoramento, a pena di inefficacia del pignoramento stesso. La conformità di tali copie è attestata dall'avvocato del creditore ai soli fini del presente articolo. Nell'ipotesi di cui all'articolo 555, ultimo comma, il creditore deve depositare la nota di trascrizione appena restituitagli dal conservatore dei registri immobiliari2.

[III]. Il cancelliere forma il fascicolo dell'esecuzione. [Il pignoramento perde efficacia quando la nota di iscrizione a ruolo e le copie dell'atto di pignoramento, del titolo esecutivo e del precetto sono depositate oltre il termine di quindici giorni dalla consegna al creditore]3.

 

[1] Articolo sostituito dall'art. 18 d.l. 12 settembre 2014 n. 132, e modificato, in sede di conversione, dalla l. 10 novembre 2014, n. 162. A norma del comma 3, del medesimo art. 18 , le disposizioni di cui al presente comma si applicano ai procedimenti esecutivi iniziati a decorrere dal trentesimo giorno successivo all'entrata in vigore della legge di conversione. Il testo recitava: « -  L'ufficiale giudiziario che ha eseguito il pignoramento deve depositare immediatamente nella cancelleria del tribunale competente per l'esecuzione l'atto di pignoramento e, appena possibile, la nota di trascrizione restituitagli dal conservatore dei registri immobiliari. -  Il creditore pignorante deve depositare il titolo esecutivo e il precetto entro dieci giorni dal pignoramento e, nell'ipotesi di cui all'articolo 555, ultimo comma, la nota di trascrizione appena restituitagli dal conservatore dei registri immobiliari. [III]. Il cancelliere al momento del deposito dell'atto di pignoramento forma il fascicolo dell'esecuzione». Il comma era stato modificato sia dal r.d. 20 aprile 1942, n. 504, sia dall'art. 2 d.l. 14 marzo 2005, n. 35, conv. con modif., in l. 14 maggio 2005, n. 80.

[2] Comma così modificato dall'art. 3, comma 7, lett. o), n. 1 d.lgs. 31 ottobre 2024, n. 164 , che ha sostituito il  primo periodo con   le parole «Il creditore iscrive a ruolo il processo presso il tribunale competente per l'esecuzione depositando copie conformi del titolo esecutivo, del precetto, dell'atto di pignoramento e della nota di trascrizione entro quindici giorni dalla consegna dell'atto di pignoramento, a pena di inefficacia del pignoramento stesso»  alle parole «Il creditore deve depositare nella cancelleria del tribunale competente per l'esecuzione la nota di iscrizione a ruolo, con copie conformi del titolo esecutivo, del precetto, dell'atto di pignoramento e della nota di trascrizione entro quindici giorni dalla consegna dell'atto di pignoramento.» Ai sensi dell’art. 7, comma 1, del medesimo decreto, le disposizioni di cui al d.lgs. n. 164/2024 cit. si applicano ai procedimenti introdotti successivamente al 28 febbraio 2023.

[3] Comma così modificato dall'art. 3, comma 7, lett. o), n. 1 d.lgs. 31 ottobre 2024, n. 164 , che ha soppresso il secondo periodo tra parentesi quadre. Ai sensi dell’art. 7, comma 1, del medesimo decreto, le disposizioni di cui al d.lgs. n. 164/2024 cit. si applicano ai procedimenti introdotti successivamente al 28 febbraio 2023.

Peculiarità del pignoramento immobiliare

Il pignoramento immobiliare, analogamente a quanto previsto dall'art. 518 c.p.c. per la procedura di espropriazione mobiliare, deve essere iscritto a ruolo nel termine perentorio — previsto a pena di decadenza — di 15 giorni dalla riconsegna da parte dell'Ufficiale Giudiziario al creditore procedente, del titolo, del precetto e del pignoramento.

L'articolo 557 c.p.c. prescrive che, unitamente alla documentazione di cui sopra, l'Ufficiale Giudiziario consegni altresì la nota di trascrizione nei registri immobiliari consegnatagli dal Conservatore.

I documenti necessari all'iscrizione a ruolo della procedura esecutiva in parola, e di cui il Difensore del creditore procedente potrà attestare la conformità, saranno in questo caso quattro e non tre, poiché dovrà essere inserita nella busta telematica anche la copia autentica della trascrizione del pignoramento.

Come sappiamo nella prassi quotidiana, però, quasi mai è l'Ufficiale Giudiziario a procedere alla trascrizione del pignoramento immobiliare, ma è semmai il creditore procedente a farlo a seguito della riconsegna dell'atto di pignoramento notificato.

Proprio per quest'ultimo caso, espressamente previsto dall'ultimo comma dell'art. 555 c.p.c., è stata concessa la facoltà di deposito della nota di trascrizione anche in un momento successivo all'iscrizione a ruolo della procedura esecutiva.

Il Difensore del creditore procedente, in tal caso, dovrà quindi depositare la nota di trascrizione non appena restituitagli dal Conservatore dei registri immobiliari.

Peculiarità dell'articolo in commento, per quanto relativo alla nota di trascrizione, è poi la mancanza di qualsivoglia riferimento all'apposizione di un'autentica sulla copia di detto documento qualora venga depositata in un momento successivo all'iscrizione a ruolo della procedura.

L'ultimo periodo del secondo comma dell'art. 557 c.p.c., infatti, si riferisce semplicemente al deposito della nota di trascrizione e non alla copia autenticata della stessa. In virtù di ciò — nel completo silenzio della Giurisprudenza — si presume che tale successivo deposito possa avvenire anche con copia semplice del documento de quo, poiché il potere di autenticazione del Difensore parrebbe limitato al perfezionamento delle attività volte all'iscrizione a ruolo della procedura esecutiva, procedura che, nel caso di cui all'art. 555 c.p.c., esisterebbe già al momento del deposito della nota di trascrizione. 

L'iscrizione a ruolo telematica in generale

Si veda il commento all'articolo 518 c.p.c. 

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