Prorogato il termine per l’adeguamento ai requisiti di iscrizione degli organismi di mediazione e dei mediatori

La Redazione
02 Luglio 2024

Si è tenuta una riunione tra i vertici del ministero della Giustizia e i rappresentanti del Consiglio nazionale forense e dell’Organismo congressuale forense, sulla mediazione e, in particolare, sulla richiesta, formulata dalle rappresentanze forensi, di proroga del termine previsto dall’art. 42 del d.m. n. 150/2023.

Il Ministero, riferisce una nota del CNF, «considerata la fondatezza della istanza proposta dall’avvocatura, stante la recente attivazione della piattaforma ministeriale ed in vista delle modiche previste dal correttivo del d.lgs. n. 149/2022, ha accolto la richiesta di differimento, chiarendo che sta valutando le misure più opportune per rendere meno complessa la disciplina per la regolarizzazione degli Organismi di Mediazione, tra cui quelli previsti dagli articoli 4, 5 e 6, del decreto ministeriale, che sono attualmente in fase di revisione nell’ambito del correttivo del decreto legislativo 28/2010”.

Commento anche da parte dell’Organismo congressuale forense. «Registriamo con favore – commenta il coordinatore Mario Scialla - l'apertura del ministero sugli Organismi di mediazione, come suggerito dall'avvocatura. La concessione della proroga del termine previsto dalla Cartabia per l'adeguamento ai requisiti di iscrizione agli Organismi di mediazione e dei mediatori e il proponimento di valutare misure più appropriate per rendere meno complesse la disciplina per la regolarizzazione degli Organismi di mediazione è una buona notizia non solo per l'avvocatura ma per tutta la cittadinanza».

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