Decreto per l'acquisizione di offerte concorrenti (art. 91 c.c.i.i.)

Antonio Picardi

Inquadramento

L'art. 91 c.c.i.i. disciplina le offerte concorrenti prevedendo che quando il piano di concordato comprende un'offerta irrevocabile da parte di un soggetto già individuato e avente ad oggetto il trasferimento, anche non immediato, in suo favore, pure prima dell'omologazione, dell'azienda o di specifici beni, il tribunale (o il giudice da esso delegato) dispone che dell'offerta stessa sia data idonea pubblicità al fine di acquisire offerte concorrenti da porre in gara in una procedura competitiva; la medesima disciplina si applica anche in caso di affitto di azienda. Il debitore modifica la proposta ed il piano in conformità all'esito della gara. Viene, inoltre, espressamente previsto che la presente disciplina si applica anche nel caso in cui il debitore abbia chiesto l'ammissione alla procedura di concordato preventivo c.d. “in bianco”.

Formula

PARAGRAFOALCENTROTRIBUNALE DI ...

SEZ. ...

CONC. PREV. R.G. N. ... -

DECRETO DI APERTURA DELLA PROCEDURA COMPETITIVA

PER L'ACQUISTO DELL'AZIENDA DELLA SOCIETÀ ... in C.P.

Art. 91 c.c.i.i.

Il Tribunale,

riunito in camera di consiglio in persona dei Signori Magistrati:

... PRESIDENTE

... GIUDICE RELATORE

... GIUDICE

Visto il ricorso per concordato preventivo depositato in data ...

DA

..., con sede legale in ..., C.F. ..., numero REA: ..., in persona del legale rappresentante ...;

Visto il decreto di ammissione alla procedura di concordato preventivo pronunciato dal Tribunale in data ...;

Letta l'istanza della società con la quale è stata richiesta l'adozione di «ogni consequenziale provvedimento anche con riferimento al disposto di cui all'art. 91 c.c.i.i., attesa la formulazione di proposta irrevocabile di acquisto dell'azienda e del connesso magazzino»;

Rilevato che il perimetro dell'azienda risulta definito e individuato dal “Contratto di affitto di azienda” del ... concluso tra ... e ..., nonché dall'offerta di acquisto formulata, in data ..., da ... con i relativi allegati;

Rilevato che ricorre il presupposto individuato dal comma 1 dell'art. 91 c.c.i.i. per l'apertura di una procedura competitiva in quanto la proposta di concordato formulata da ... comprende un'offerta da parte di un soggetto già individuato avente ad oggetto il trasferimento dell'azienda e del relativo magazzino verso un corrispettivo in denaro;

Visto

l'art. 91 [1]c.c.i.i.;

DISPONE

l'apertura di una procedura competitiva per la presentazione di offerte irrevocabili di acquisto dell'azienda di titolarità di ...;

DISPONE

che i soggetti ammessi alla presentazione di offerte irrevocabili come definiti di seguito nel par. 2 del «Regolamento per la presentazione delle offerte irrevocabili di acquisto dell'Azienda di ... » abbiano accesso, previa sottoscrizione di un impegno di riservatezza, al fascicolo della procedura limitatamente: 1) al «Contratto di affitto di azienda», con i relativi allegati; 2) all'offerta di acquisto formulata in data ... con i relativi allegati; 3) al contratto estimatorio concluso, in data ... tra ... e ...; 4) ai bilanci degli ultimi tre esercizi della società concordataria; 5) ad ogni documento rilevante al fine di consentire un giudizio informato dei potenziali offerenti. I documenti potranno essere richiesti al Commissario Giudiziale via fax o via e-mail che provvederà, senza indugio, a richiederli alle società contraenti che trasmetteranno al Commissario Giudiziale i documenti richiesti entro le successive 24 ore. In caso di contestazioni sulla rilevanza del documento le predette Società coopereranno in buona fede con il Commissario per dirimere la questione e, in caso di ulteriore contrasto, devolveranno la contestazione al Giudice Delegato che deciderà con decreto;

DISPONE

che la presentazione delle offerte irrevocabili si svolga secondo il seguente «Regolamento per la presentazione delle offerte irrevocabili di acquisto dell'azienda di ... _».

1. Modalità e termini per la presentazione delle offerte irrevocabili

Le offerte irrevocabili dovranno essere presentate in PLICO CHIUSO entro e non oltre le ore ... del ... presso lo Studio del Commissario Giudiziale, Dott. ..., in ..., e dovranno riportare all'esterno la dicitura «Offerta irrevocabile – Società ... in C.P.». Della data e dell'ora di deposito faranno fede la data e l'ora apposta dal Commissario Giudiziale, il quale dovrà riportare sul plico depositato il nome di chi procede materialmente al deposito, previa sua identificazione.

2.- I soggetti ammessi alla presentazione delle offerte irrevocabili

Possono presentare le loro offerte imprenditori individuali, società di persone, le società di capitali e le società cooperative, anche di nuova costituzione, di qualsiasi nazionalità che:

(i) non si trovino o non si siano trovate nei 12 (dodici) mesi precedenti la data di pubblicazione di questo decreto in stato di liquidazione e/o in una delle situazioni di cui agli articoli 2446 e 2447 del codice civile e/o in situazioni equivalenti in conformità alla legislazione dello Stato di appartenenza;

(ii) non si trovino o non siano state sottoposte nei 12 (dodici) mesi precedenti la data di pubblicazione di questo decreto a procedure concorsuali o a qualunque altra procedura che ne denoti lo stato di insolvenza, lo stato di crisi, la cessazione dell'attività o l'assoggettamento a gestione coattiva in conformità alla legislazione dello Stato di appartenenza.

Non saranno parimenti prese in considerazione offerte irrevocabili che siano espresse da intermediari, mediatori o da società fiduciarie o per le quali non sia chiaramente identificabile il soggetto offerente.

3. Documentazione da allegare alle offerte irrevocabili

Nello stesso plico chiuso contenente l'offerta irrevocabile dovranno essere incluse:

- la certificazione del registro delle imprese aggiornata alla data di presentazione dell'offerta da cui risultino i bilanci depositati, gli assetti proprietari e gli organi di amministrazione e controllo dell'offerente;

- la documentazione (certificazione del registro delle imprese, deliberazione del C.d.A. o procura notarile) da cui risultino i poteri di firma della persona che sottoscrive l'offerta;

- la copia della carta di identità della persona che sottoscrive l'offerta;

- la copia dello statuto sociale vigente dell'offerente;

- la copia degli ultimi tre bilanci di esercizio e consolidati (questi ultimi ove esistenti) approvati e pubblicati.

Nel caso in cui offerente sia una società di nuova costituzione dovrà essere allegata la medesima documentazione anche in riferimento al socio o ai soci che controllano l'offerente e ai rispettivi rappresentanti legali.

4. La struttura dell'offerta irrevocabile

L'offerta irrevocabile, in carta da bollo con marca di Euro 16,00= salvo mutamento di valore, siglata su ogni pagina e sottoscritta in calce dal legale rappresentante dell'offerente o da persona munita dei necessari poteri dovrà contenere:

a) le informazioni essenziali occorrenti alla compiuta identificazione dell'offerente (la denominazione, la sede legale, il codice fiscale e la partita IVA, o altro identificativo in base alla legge dello Stato di appartenenza);

b) l'indicazione dei recapiti, presso i quali il soggetto istante intende ricevere ogni comunicazione relativa alla gara, ivi incluso un indirizzo di fax o posta elettronica certificata;

c) la descrizione dell'Azienda che forma oggetto dell'offerta irrevocabile di acquisto;

d) l'impegno irrevocabile ad acquistare e prendere in consegna l'Azienda, nonché a pagare il corrispettivo, entro e non oltre 30 giorni dalla data dell'omologazione del Concordato Preventivo, avanti al Notaio che sarà prescelto dagli Organi Concordatari con spese ad esclusivo carico dell'offerente;

e) il prezzo offerto e le modalità di pagamento del prezzo (non è consentita la rateizzazione del prezzo);

f) la rinuncia al rimborso delle spese e dei costi sostenuti per la partecipazione alla procedura competitiva nonché alle spese e ai costi sostenuti per la formulazione dell'offerta;

g) la seguente dichiarazione: «L'offerente ha eseguito una approfondita due diligence dell'Azienda e ricevuto ogni informazione richiesta. Rinuncia pertanto alle garanzie per i vizi e i difetti salvo il caso di mala fede del venditore. L'offerente nonché futuro aggiudicatario rinunzia a sollevare eccezioni di qualsiasi natura e/o titolo, nonché ad esercitare qualsivoglia azione o pretesa finalizzata al risarcimento del danno o alla riduzione del prezzo di cessione, esonerando la Procedura da qualsiasi responsabilità per eventuali minusvalenze e/o perdite di valore del compendio aziendale oggetto di cessione»;

h) la dichiarazione da parte dell'offerente di aver preso visione e di essere a conoscenza di tutte le condizioni riportate nel presente decreto.

Non saranno ammesse offerte presentate con modalità differenti da quelle indicate nel presente decreto. Non saranno ammesse neppure offerte parziali, nemmeno nel caso di presentazione di offerta congiunta formulata da più soggetti, né offerte in tutto o in parte sottoposte a condizioni o espresse in modo indeterminato o incomplete. Le offerte di acquisto dovranno essere qualificate espressamente come irrevocabili e pertanto non potranno essere prese in considerazione offerte formulate differentemente. Qualora l'offerente dovesse ritirarsi per qualsiasi ragione ciò comporterà l'esclusione dalla gara e la perdita della cauzione, salvo il maggior danno.

5. Il prezzo base e le modalità di pagamento

L'offerta irrevocabile dovrà almeno contenere:

1. l'impegno dell'offerente a pagare entro e non oltre 30 giorni dalla data dell'omologazione della Procedura Concordataria, a titolo di corrispettivo del trasferimento dell'Azienda, un prezzo base non inferiore ad Euro ...;

2. l'impegno a versare il prezzo in un'unica tranche, anche per il tramite di società direttamente o indirettamente controllate, mediante bonifico bancario irrevocabile sul conto corrente che sarà indicato dal Commissario giudiziale;

3. l'impegno al pagamento integrale delle spese, delle tasse e delle imposte connesse al contratto di compravendita dell'Azienda;

4. la prestazione di idonea garanzia bancaria a prima richiesta in ordine al pagamento del saldo prezzo.

Le offerte per un prezzo inferiore al prezzo base di cui al punto 1 del presente articolo 5 saranno dichiarate inammissibili. Saranno dichiarate altresì inammissibili le offerte che prevedono modalità di estinzione dell'obbligazione di pagamento del prezzo da parte del compratore diverse dall'adempimento, quali la novazione, la remissione, la compensazione, la confusione, la cessione di crediti, la delegazione, l'espromissione e l'accollo.

Saranno dichiarate inammissibili le offerte che prevedono condizioni sospensive o risolutive, aggiustamenti del prezzo o responsabilità del venditore per la violazione di dichiarazioni e garanzie (fatto salvo il dolo del venditore).

6. Cauzione

All'offerta irrevocabile dovrà essere allegato, a pena di inammissibilità dell'offerta, assegno circolare non trasferibile intestato al “Concordato Preventivo Società ... ” a titolo di cauzione infruttifera per un importo non inferiore ad Euro ...

La cauzione sarà restituita agli offerenti che non risulteranno aggiudicatari all'esito della gara. Diversamente il deposito cauzionale infruttifero versato dal soggetto che risulterà aggiudicatario del procedimento competitivo:

i) sarà computato in conto prezzo all'atto del pagamento del corrispettivo della cessione;

sarà trattenuto a titolo di risarcimento del danno dalla Procedura in caso di mancato

adempimento da parte dell'aggiudicatario.

7. Udienza per l'esame delle offerte irrevocabili e gara tra gli offerenti

È fissata per il giorno ... alle ore ... l'udienza davanti al Giudice Delegato, Dott. ..., per l'esame delle offerte irrevocabili, alla presenza degli offerenti e di qualunque interessato.

In caso di presentazione di una pluralità di offerte irrevocabili ammissibili si svolgerà una gara tra gli offerenti, a partire dall'offerta economica più alta. La gara avrà luogo mediante rilanci successivi che ciascun offerente potrà formulare entro 1 minuto dall'ultimo rilancio effettuato. Non saranno ammissibili rilanci inferiori a ... euro o multipli di ... euro. Trascorso un minuto senza ulteriori rilanci l'Azienda sarà aggiudicata al prezzo comunicato con l'ultimo rilancio.

In caso di più offerte ritenute tutte ammissibili e di pari importo, qualora nessuno dovesse aderire alla gara si procederà all'aggiudicazione al soggetto che avrà presentato per primo l'offerta irrevocabile.

Atteso che l'Offerente originario si è riservato la facoltà di partecipare o meno all'eventuale procedura competitiva, in mancanza di ulteriori valide offerte, si potrà procedere anche all'aggiudicazione a suo favore. In tale ultimo caso, il Commissario Giudiziale informerà l'aggiudicatario, a mezzo pec e/o lettera raccomandata, della aggiudicazione; con la stessa comunicazione il Commissario Giudiziale indicherà l'importo da versare a titolo di saldo prezzo detratta la cauzione.

L'aggiudicazione non comporterà per la Procedura di Concordato Preventivo alcun obbligo di stipulazione dell'atto di vendita/trasferimento della proprietà e non determinerà per l'aggiudicatario alcun affidamento, né alcun diritto al risarcimento danni in caso di mancata stipulazione del contratto di vendita per cause non dipendenti dalla Procedura. Inoltre, resta salva la possibilità per il Giudice Delegato di sospendere la gara o di non autorizzare la stipula del contratto di compravendita del compendio aziendale, per i motivi di cui all'articolo 217 c.c.i.i.

8. Trasferimento

L'aggiudicazione all'esito dell'apertura delle buste dovrà considerarsi provvisoria.

Gli effetti traslativi della proprietà dell'azienda si produrranno solo al momento della stipula dell'atto notarile di compravendita, che avverrà avanti il Notaio che sarà designato dagli Organi della Procedura, con spese a carico dell'acquirente.

9. Pubblicità

Il Commissario Giudiziale provvederà nel termine di 15 giorni dalla data di comunicazione del presente decreto a pubblicare sul quotidiano ... e su alcuni siti internet specializzati nelle vendite giudiziali un “Invito a presentare offerte irrevocabili per l'acquisto dell'azienda della società ... ai sensi dell'art. 91 c.c.i.i.” con l'indicazione del prezzo base. Nello stesso termine, e per un periodo di 45 giorni, il presente decreto dovrà essere pubblicato a cura del Commissario Giudiziale, anche avvalendosi di un intermediario specializzato, sul portale delle vendite pubbliche di cui all'art. 490 c.p.c.

Per ogni ulteriore eventuale informazione gli interessati potranno rivolgersi al Commissario Giudiziale Dott. ...

AVVISA

che all'esito della procedura competitiva sarà concesso un termine alla Società ricorrente per modificare, se necessario, la proposta e il piano concordatario in conformità ai risultati della gara.

.

Luogo e data ...

Il Presidente ...

1. L'art. 91 c.c.i.i., nella versione modificata dal decreto correttivo (d.lgs. n. 147/2020), stabilisce: «1. Il tribunale o il giudice da esso delegato, esclusivamente quando il piano di concordato comprende un'offerta irrevocabile da parte di un soggetto già individuato e avente ad oggetto il trasferimento in suo favore, anche prima dell'omologazione, verso un corrispettivo in denaro o comunque a titolo oneroso, dell'azienda o di uno o più rami d'azienda o di specifici beni, dispone che dell'offerta stessa sia data idonea pubblicità al fine di acquisire offerte concorrenti. La stessa disciplina si applica in caso di affitto d'azienda; 2. La medesima disciplina si applica quando, prima dell'apertura della procedura di concordato, il debitore ha stipulato un contratto che comunque abbia la finalità del trasferimento non immediato dell'azienda, del ramo d'azienda o di specifici beni aziendali; 3. Se pervengono manifestazioni di interesse, il tribunale o il giudice da esso delegato, dispone con decreto l'apertura della procedura competitiva; 4. Il decreto di cui al comma 3 stabilisce le modalità di presentazione di offerte irrevocabili, prevedendo che ne sia assicurata in ogni caso la comparabilità, i requisiti di partecipazione degli offerenti, le forme e i tempi di accesso alle informazioni rilevanti, gli eventuali limiti al loro utilizzo e le modalità con cui il commissario deve fornirle a coloro che ne fanno richiesta, le modalità di svolgimento della procedura competitiva, l'aumento minimo del corrispettivo che le offerte devono prevedere, le garanzie che devono essere prestate dagli offerenti, le forme di pubblicità e la data dell'udienza per l'esame delle offerte se la vendita avviene davanti al giudice; 5. La pubblicità è in ogni caso disposta sul portale delle vendite pubbliche di cui all'articolo 490 del codice di procedura civile, nelle forme di pubblicità di cui al predetto articolo per quanto compatibili; 6. Le offerte, da presentarsi in forma segreta, non sono efficaci se non conformi a quanto previsto dal decreto e, in ogni caso, quando sottoposte a condizione; 7. Le offerte sono rese pubbliche nel giorno stabilito per la gara alla presenza degli offerenti e di qualunque interessato. Se sono state presentate più offerte migliorative, si procede alla gara tra gli offerenti. La gara deve concludersi almeno venti giorni prima della data fissata per il voto dei creditori, anche quando il piano prevede che la vendita o l'aggiudicazione abbia luogo dopo l'omologazione; 8. Con la vendita o con l'aggiudicazione, se precedente, a soggetto diverso dall'originario offerente indicato nel piano, questi e il debitore sono liberati dalle obbligazioni reciprocamente assunte. In favore dell'originario offerente il commissario dispone il rimborso delle spese e dei costi sostenuti per la formulazione dell'offerta entro il limite massimo del tre per cento del prezzo in essa indicato; 9. Il debitore modifica la proposta ed il piano in conformità all'esito della gara; 10. Nel caso in cui, indetta la gara, non vengano presentate offerte, l'originario offerente rimane vincolato nei termini di cui all'offerta indicata al comma 1; 11. Il presente articolo si applica, in quanto compatibile, nel caso in cui il debitore abbia chiesto l'assegnazione del termine previsto dall'articolo 44, comma 1, lettera a)».

COMMENTO

L'art. 91 c.c.i.i. risulta modellato sul testo dell'art. 163-bis l.fall. (introdotto dal d.l. n. 83/2015, convertito, con modificazioni, dalla l. n. 132/2015).

L'unica novità di rilievo è rappresentata dal fatto che l'art. 91 prevede come presupposto per la sua applicazione l'irrevocabilità dell'offerta contenuta nel piano di concordato, mentre nell'art. 163-bis l'irrevocabilità conseguiva solo alla modifica dell'offerta per renderla conforme a quanto disposto nel decreto che disponeva l'apertura del procedimento competitivo.

Lo scopo della normativa è duplice: da un lato, ha l'obiettivo di ostacolare offerte preconfezionate dal debitore per sottrarre fraudolentemente valore ai creditori tramite accordi collusivi con il compratore che, in qualità di soggetto vicino al debitore, sarebbe portato a presentare un'offerta di ammontare inferiore al valore di mercato del bene; dall'altro, la normativa in esame, anche laddove non vi siano intenti dolosi dell'imprenditore, ha lo scopo di incentivare la concorrenza, al fine di acquisire offerte migliorative.

In ogni caso, il meccanismo delle offerte concorrenti segna la fine del concordato c.d. “chiuso”, in cui il piano già conteneva l'individuazione del soggetto acquirente dei beni facenti parte del patrimonio del debitore, il che finiva per dare vita ad una vera e propria liquidazione “programmata” da parte del medesimo debitore.

Difatti, la ratio dell'istituto delle offerte concorrenti (ben chiarita dalla relazione illustrativa al disegno di legge di conversione del d.l. n. 83/2015) è quella di “sbloccare” situazioni di concordati chiusi con l'apertura a possibili offerte competitive che siano migliorative del quantum senza alterare l'originario piano.

Ne consegue che quando il piano comunque preveda, unitamente all'offerta di acquisto, l'espletamento, successivamente all'omologa, di ordinarie procedure competitive, troverà applicazione non l'art. 91 bensì l'art. 114 (che ricalca l'originario art. 182 l.fall.) c.c.i.i.

È importante evidenziare come le offerte concorrenti non possano essere sottoposte a condizioni, il che, tra l'altro, è coerente con il fatto che l'offerta contenuta nel piano deve essere “irrevocabile”.

Tuttavia, la questione più controversa continua a rimanere quella della comparabilità delle offerte: se per la vendita di un bene non dovrebbero sorgere problemi, potendosi limitare la valutazione di convenienza a pochi parametri quantitativi (prezzo, termine di pagamento, tempi di asportazione dei beni oggetto di offerta), ben più complesso si prospetta l'esame di offerte relative ad interi compendi aziendali, senza pretermettere il frequente caso dell'affitto, in cui la variabile temporale incide in misura determinante.

La giurisprudenza di merito (Trib. Palermo 22 gennaio 2024) ha affermato che non è necessario dare corso alla procedura competitiva per l'individuazione delle offerte concorrenti prevista dall'art. 91 c.c.i.i. qualora il piano di concordato non preveda il trasferimento a titolo oneroso a un soggetto di singoli e specifici beni (ivi compresa l'azienda o rami di essa), ma il subentro di un terzo nella stessa posizione complessiva dell'impresa debitrice (concordato preventivo con assuntore).

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