Azione di responsabilità verso membro del comitato dei creditoriinquadramentoL'art. 140, ultimo comma, c.c.i.i. prevede che l'azione di responsabilità verso uno dei membri del comitato dei creditori sia esercitata, durante lo svolgimento della procedura, dallo stesso curatore. Il G.D. deve immediatamente procedere alla sostituzione del membro del c.d.c. nei cui confronti abbia autorizzato l'azione di responsabilità. Il Correttivo-ter (d.lgs. n. 136/2024) ha compiuto alcuni interventi sul testo dell'art. 140 che non riguardano l'azione di responsabilità in esame (peraltro di rarissima applicazione pratica). Molto più rilevanti le novità, invece, che riguardano l'introduzione di una sorta di silenzio-assenso per semplificare l'attività consultiva del comitato e una rimodulazione del potere autorizzativo in surroga del giudice delegato. Il testo interpolato è così risultato: «Quando il comitato è chiamato a esprimere pareri non vincolanti, il parere si intende favorevole se non viene comunicato al curatore nel termine di quindici giorni successivi a quello in cui la richiesta è pervenuta al presidente, o nel diverso termine assegnato dal curatore in caso di urgenza. Al di fuori delle ipotesi di cui al comma 3, terzo periodo, in caso di inerzia, di impossibilità di costituzione per insufficienza di numero o indisponibilità dei creditori, oppure in caso di impossibilità di funzionamento del comitato o di urgenza, provvede il giudice delegato». FormulaTRIBUNALE CIVILE DI .... SEZ. .... ATTO DI CITAZIONE Per il Dott. ...., nato a ...., il ...., con studio in ...., via .... (C.F. ....), nominato quale Curatore della liquidazione giudiziale di .... con sentenza n. .... pubblicata il .... emessa dal Tribunale di ...., agendo secondo detta qualità ed elettivamente domiciliato in .... via .... n. .... presso e nello studio dell'Avv. .... del Foro di .... (C.F. .... - Fax .... PEC ....) che lo rappresenta e difende in virtù di mandato apposto in calce al presente atto ed a ciò debitamente autorizzato con decreto in data .... dell'Ill.mo Giudice delegato ....; PREMESSO – che il Sig. ...., nominato quale componente del comitato dei creditori della liquidazione giudiziale di .... con decreto del G.D. .... in data .... ha omesso di riferire della situazione di conflitto di interessi in cui si trovava quando .... [1] ; – che successivamente lo stesso Sig. .... impediva al comitato dei creditori di cui faceva parte di riunirsi nelle sedute convocate dal curatore in data .... e che, altresì .... (indicare i comportamenti in fatto illeciti o negligenti tenuti); – che in diritto si deve evidenziare che ai componenti del comitato dei creditori si applica quanto previsto dall'art. 2407, comma 1 e 3 c.c. il quale prevede che (i sindaci, rectius i componenti del c.d.c. per quanto in questa sede interessa) «devono adempiere i loro doveri con la professionalità e la diligenza richieste dalla natura dell'incarico; sono responsabili della verità delle loro attestazioni e devono conservare il segreto sui fatti e sui documenti di cui hanno conoscenza per ragione del loro ufficio ....»; – più in particolare, si deve osservare che ....; – tutto ciò‚ premesso, il dott. ...., agendo esclusivamente in qualità di Curatore della liquidazione giudiziale ...., come sopra rappresentato e difeso CITA Il Sig. .... (C.F. ....) residente in .... via .... n. .... a comparire dinanzi all'intestato Tribunale, nella nota sede, Sezione e Giudice Istruttore designandi, all'udienza che ivi si terrà il giorno ...., ore di rito, con invito a costituirsi, ai sensi e nelle forme stabilite dall'art. 166 c.p.c., nel termine di 20 giorni prima dell'udienza indicata nel presente atto, oppure di quella fissata, ai sensi dell'art. 168-bis, ultimo comma c.p.c., dal Giudice Istruttore con avvertimento che la costituzione oltre i suddetti termini implica le decadenze di cui agli artt. 38 e 167 c.p.c. e, inoltre, con avviso che in caso di mancata costituzione si procederà in contumacia per ivi sentir accogliere le seguenti CONCLUSIONI Voglia il Tribunale adito, respinta ogni contraria richiesta, accertare la responsabilità del convenuto in relazione ai fatti di cui in narrative e conseguentemente condannarlo a rifondere alla liquidazione giudiziale di ...., tutti i danni provocati e provocandi, corrispondenti ad Euro .... ovvero da liquidarsi nella somma maggiore o minore ritenuta di giustizia, anche in via equitativa. Con vittoria di spese, competenze ed onorari di causa. In via istruttoria chiede di essere ammesso alla prova per interpello e testi sui seguenti capitoli: 1) Vero che ....; 2) Vero che ..... Indica a testi: 1. ....; 2. ....; 3. ..... Produce i seguenti documenti: 1. ....; 2. ....; 3. ..... Luogo e data .... Firma Curatore .... Firma Avv. .... [1]Formula esemplificativa da adattare al caso concreto. commentoSi è recentemente affermato che il provvedimento con il quale il giudice delegato al fallimento accoglie o respinge la richiesta di sostituzione di un membro del comitato dei creditori ai sensi dell'art. 40 l.fall. ha natura amministrativa ed ordinatoria ed è privo di portata decisoria su posizioni di diritto soggettivo, con la conseguenza che lo stesso non è impugnabile con ricorso per cassazione ai sensi dell'art. 111 Cost.; infatti, la disciplina regolante la partecipazione agli organi della procedura concorsuale è dettata unicamente a tutela dell'interesse pubblicistico al regolare svolgimento e al buon esito della procedura stessa, incidendo solo indirettamente sugli interessi dei componenti del comitato dei creditori o dei creditori ammessi al concorso (Cass. n. 12821/2018). |