Comparsa di costituzione in giudizio ex art 166, comma 2, c.c.i.i. per pagamenti in esecuzione di un piano attestato di risanamentoInquadramentoNel caso in cui la fondatezza dell'azione revocatoria sia contestata sulla scorta dell'esimente connessa al piano attestato di risanamento il fulcro della difesa è costituito: 1) dall'esistenza di un piano avente tutte le caratteristiche di cui all'art. 56 c.c.i.i..; 2) dalla riconducibilità dell'atto di cui si chiede la revoca alle previsioni del piano; 3) dall'obiettiva idoneità ex ante del piano a consentire il risanamento dell'esposizione debitoria en il riequilibrio della situazione finanziaria. Non costituisce oggetto di prova diretta da parte del convenuto in revocatoria la non conoscenza da parte del convenuto dello stato di dolo o colpa grave in capo all'attestatore o al debitore al momento del compimento dell'atto. Sarà, semmai, la Procedura attrice a dover fornire tale prova – eventualmente anche in via indiziaria – per neutralizzare l'esimente invocata dal convenuto. FormulaTRIBUNALE DI ... COMPARSA DI COSTITUZIONE della Società ... (C.F. ... ), in persona del legale rappresentante pro-tempore, rappresentata e difesa in virtù di delega [a margine del /in calce al] presente atto, dall'avv. ... del Foro di ... e con domicilio eletto presso lo studio del medesimo in ..., il quale dichiara di voler ricevere tutte le comunicazioni inerenti il presente procedimento all'indirizzo PEC ... nel procedimento R.G. ... / ... promosso da Liquidazione Giudiziale dell'impresa ..., con l'Avv. ... PREMESSO - che con citazione in data (DOC. 1) la Liquidazione Giudiziale dell'impresa ... ha chiesto dichiararsi inefficace e revocarsi il pagamento dell'importo di Euro ... effettuato a mezzo bonifico in data ... dall'impresa ancora in bonis in favore dell'esponente, con conseguente condanna al pagamento dell'importo di Euro ... oltre accessori; - che la Liquidazione attrice ha dedotto che il pagamento sarebbe stato effettuato nel “periodo sospetto” di cui all'art. 166, comma 2, c.c.i.i. e nella piena consapevolezza in capo all'odierna convenuta dello stato di insolvenza in cui versava l'impresa; tutto ciò premesso la Società ... si costituisce in giudizio e, nel contestare integralmente le allegazioni e le deduzioni di parte attrice, espone quanto segue in FATTO E DIRITTO Ai sensi dell'art. 166, comma 3, lett. d) c.c.i.i. non sono revocabili «gli atti, i pagamenti effettuati e le garanzie concesse su beni del debitore posti in essere in esecuzione del piano attestato di cui all'articolo 56 o di cui all'articolo 284 e in esso indicati». In data ..., con atto in autentica Notaio ... di ..., Rep. ..., Racc. ... (DOC. 2), l'impresa poi posta in liquidazione giudiziale ha predisposto un piano di risanamento ai sensi dell'art. 56 c.c.i.i., concordato con il ... % dei propri creditori, e successivamente pubblicato nel registro delle imprese ai sensi dell'art. 56, comma 5, c.c.i.i. (DOC. 3). Nel piano, l'impresa pianificava di risanare la propria situazione debitoria mediante un articolato programma che contemplava la cessione di un importante asset come l'immobile industriale di ... per un valore di Euro ...; la chiusura dello stabilimento secondario di ...; ed un apporto di nuova finanza per un ammontare di Euro ..., da parte di ... La strategia contemplata nel piano avrebbe dovuto consentire il piano riequilibrio della situazione finanziaria in un arco temporale di ... Il piano è stato regolarmente attestato da un professionista indipendente, Dott. ... iscritto all'ordine di ..., il quale ha attestato sia la veridicità dei dati aziendali, sia la fattibilità del piano, precisando che l'equilibrio finanziario avrebbe potuto essere conseguito entro il ..., ed operando, peraltro, una serie di stress tests in linea con la previsione di cui all'art. 56, comma 2, lett. e), c.c.i.i. [1]. In piena e fedele esecuzione del piano (si veda in particolare il punto ... ), l'impresa ancora in bonis ha eseguito in data ... il pagamento per cui è causa. Il definitivo naufragio del piano è stato determinato dall'imprevedibile evento costituito da ..., il quale – come evidenziato dalla stampa nazionale ed internazionale (DOC. 4) – ha determinato nel giro di pochi giorni un incremento del 400% delle materie prime utilizzate nel ciclo produttivo dell'impresa, generando una inattesa situazione di squilibrio economico poi sfociato nell'apertura del procedimento di liquidazione giudiziale. L'evento in questione non risultava assolutamente prevedibile al momento della trasmissione del piano, il quale invece appariva del tutto idoneo ad assicurare il risanamento dell'esposizione debitoria e il riequilibrio della situazione finanziaria dell'impresa. Va rammentato in diritto che – con riferimento alla previsione contenuta nel previgente art. 67, comma 3, lett. d), l.fall. – la Suprema Corte ha chiarito che «per ritenere esenti dalla domanda di revocatoria fallimentare proposta dalla curatela gli atti esecutivi di un piano attestato di risanamento a norma dell'art. 67, comma 3, lett. d), l.fall. (nel testo previgente al d.l. n. 83/2012, conv. con modif., nella l. n. 134/2012), il giudice deve verificare, con giudizio ex ante, la manifesta idoneità del piano medesimo, del quale gli atti impugnati costituiscono strumento attuativo, a consentire il risanamento della esposizione debitoria dell'impresa e ad assicurare il riequilibrio della situazione finanziaria della stessa» (Cass. n. 13719/2016). Alla luce delle considerazioni che precedono, il pagamento oggetto della domanda giudiziale deve ritenersi pienamente esente da revocatoria ai sensi dell'art. 166, comma 3, lett. d) c.c.i.i. Tutto ciò premesso la Società ..., come sopra rappresentata e difesa rassegna le seguenti CONCLUSIONI respingersi integralmente l'avversa domanda; Con vittoria delle spese e compensi di lite Si chiede sin d'ora l'assegnazione dei termini ai sensi dell'art. 183, comma VI, c.p.c. Si producono i seguenti documenti: 1) citazione notificata; 2) piano di risanamento ai sensi dell'art. 56 c.c.i.i.; 3) visura C.C.I.A.A. 4) articoli dalla stampa nazionale ed internazionale Luogo e data ... Firma ... 1. In ogni caso illustrare adeguatamente la presenza di tutti i presupposti di cui all'art. 56 c.c.i.i. COMMENTOPer il commento alla presente formula v. l'art. 56 c.c.i.i. |