Decreto del tribunale di fissazione dell'udienza nel giudizio di impugnazione ex art. 206, comma 3, c.c.i.i.

Federico Rolfi

Inquadramento

Il decreto di fissazione contiene non solo la fissazione dell'udienza di comparizione delle parti nonché delega al giudice relatore per la trattazione ed istruzione, ma anche l'assegnazione del termine per la costituzione, alla quale, peraltro, si ricollega un rigido sistema di preclusioni, compresa quella relativa all'impugnazione incidentale tardiva.

Il recente d.lgs. n. 136/2024 prevede espressamente la possibilità che la fissazione della data dell'udienza avvenga ad opera del giudice delegato come relatore (e non da parte del solo Presidente, come invece, sembrava doversi evincere dal precedente dato letterale della previsione).

Formula

TRIBUNALE DI ...

SEZIONE CRISI D'IMPRESA E PROCEDURE CONCORSUALI

LIQUIDAZIONE GIUDIZIALE DELL'IMPRESA ... (R.G. ... / ... L.G.)

CURATORE ...

GIUDICE DELEGATO ...

SENT. N. ... DEL ...

***

DECRETO DI FISSAZIONE DI UDIENZA EX ARTT. 206 E 207 c.c.i.i.

IMPUGNAZIONE DELLO STATO PASSIVO

IL PRESIDENTE

Letto il ricorso in opposizione allo stato passivo della liquidazione giudiziale, ex art. 206, comma 3, c.c.i.i. depositato da ...;

- Visti gli artt. 206 e 207 c.c.i.i.;

DESIGNA

Per la relazione in camera di consiglio il giudice Dott. ..., al quale delega la fissazione dell'udienza di comparizione delle parti, la trattazione del procedimento nonché l'ammissione ed assunzione dei mezzi istruttori chiesti dalle parti;

Luogo e data ...

Il Presidente ...

(OPPURE NEL CASO DI FISSAZIONE DIRETTAMENTE AD OPERA DEL PRESIDENTE)

IL PRESIDENTE

Letto il ricorso in opposizione allo stato passivo della liquidazione giudiziale, ex art. 206, comma 2, c.c.i.i. depositato da ... [1];

- Visti gli artt. 206 e 207 c.c.i.i.;

DESIGNA

Per la relazione in camera di consiglio il giudice Dott. ..., al quale delega la trattazione del procedimento nonché l'ammissione ed assunzione dei mezzi istruttori chiesti dalle parti;

FISSA

per la comparizione del ricorrente, del curatore [2] e degli eventuali controinteressati, innanzi al giudice relatore l'udienza del ... ore ...;

DISPONE

che parte ricorrente provveda a notificare al curatore [3] ed agli eventuali controinteressati copia del ricorso e del presente decreto entro giorni dieci dalla comunicazione dell'odierno provvedimento;

AVVISA

che la costituzione in giudizio del resistente deve avvenire almeno dieci giorni prima dell'udienza fissata depositando in cancelleria una memoria difensiva che dovrà contenere, a pena di decadenza:

1) le eccezioni di merito e processuali non rilevabili d'ufficio;

2) l'indicazione indicare mezzi di prova e dei documenti prodotti;

3) la proposizione dell'impugnazione incidentale tardiva.

Si comunichi al ricorrente.

Luogo e data ...

Il Presidente ...

1. Può essere sia il curatore sia un altro creditore concorrente.

2. Qualora il curatore non sia già ricorrente.

3. Qualora il curatore non sia già ricorrente.

COMMENTO

Per la fase di fissazione dell'udienza, sono previsti termini accelerati, anche se meramente ordinatori. Ordinatorio è il termine assegnato al Presidente del Tribunale per l'assegnazione del fascicolo al relatore e per la fissazione (direttamente ad opera del Presidente medesimo oppure da parte del Giudice Relatore) dell'udienza di comparizione delle parti. Ordinatorio è, parimenti, il termine di dieci giorni (decorrente dalla comunicazione del decreto) che la parte ha per provvedere alla notifica di ricorso e decreto di fissazione dell'udienza, con la conseguenza che il suo mancato rispetto non determinerà la inammissibilità dell'opposizione, ma l'assegnazione di un nuovo termine per rinnovare la notifica, ove si traduca in una violazione del termine a comparire di trenta giorni.

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