Reclamo dei creditori avverso decreto non farsi luogo al procedimento di verificazione del passivoinquadramentoIl termine per il reclamo è diverso da quello indicato all'art. 124 c.c.i.i., mentre per tutti gli altri aspetti trova applicazione la disciplina di tale ultima norma. Secondo la nuova formulazione della previsione, a seguito dell'intervento del d.lgs. n. 136/2024 il reclamo deve essere proposto innanzi il Tribunale e non più la Corte d'appello. FormulaTRIBUNALE DI .... SEZIONE CRISI D'IMPRESA E PROCEDURE CONCORSUALI LIQUIDAZIONE GIUDIZIALE DELL'IMPRESA .... (R.G. .... / .... L.G.) Curatore: Dr. .... Giudice Delegato: Dr. .... Sent. n. .... del .... * * * RECLAMO EX ART. 209 c.c.i.i. AVVERSO DECRETO DI NON FARSI LUOGO ALL'ACCERTAMENTO DEL PASSIVO * * * La società .... (C.F. .... /P.I. ....), con sede legale in ...., via ...., in persona del legale rappresentante pro tempore Sig. .... residente in .... via .... (C.F. ....), rappresentata e difesa in virtù di delega [a margine del /in calce al] presente atto, dall'Avv. .... del Foro di .... e con domicilio eletto presso lo studio del medesimo in ...., il quale dichiara di voler ricevere tutte le comunicazioni inerenti il presente procedimento all'indirizzo PEC .... PREMESSO 1) Con sentenza n. .... R.G. Liq., depositata in data ...., il Tribunale di .... ha dichiarato l'apertura della liquidazione giudiziale dell'impresa ...., con sede legale in ...., via ...., nominando Curatore ....; 2) Con istanza in data ...., accompagnato dalla relazione sulle prospettive di liquidazione e dal parere del comitato dei creditori il curatore ha chiesto di non farsi luogo all'accertamento del passivo. 3) Con provvedimento in data .... il Giudice Delegato ha accolto l'istanza e disposto di non farsi luogo all'accertamento del passivo. 4) Il decreto del Giudice Delegato è stato comunicato all'esponente in data .... a mezzo PEC .... Tutto ciò premesso si propone reclamo avverso il provvedimento del Giudice Delegato di .... in data .... per i seguenti MOTIVI Contrariamente a sostenuto nella relazione del curatore sulle prospettive di liquidazione, è da ritenersi che sussistano attività da apprendere alla massa della liquidazione giudiziale in misura tale da assicurare una ripartizione a favore dei creditori che hanno richiesto di partecipare al concorso. In particolare, è da ritenersi che [1] come emerge dall'allegata documentazione [2] . Tutto ciò premesso, visti gli artt. 124 e 209 c.c.i.i. la società .... CHIEDE che codesto Tribunale, previa istaurazione del contraddittorio ai sensi dell'art. 124, commi 5, 6, 7, 8, c.c.i.i. e sentiti l'esponente, il Curatore, il comitato dei creditori e il debitore, voglia, in totale riforma del decreto emesso dal Giudice Delegato in data ...., disporre la prosecuzione del procedimento di accertamento del passivo, rimettendo gli atti al Giudice Delegato per la fissazione dell'udienza di verifica. Si producono: [3] Con osservanza. Luogo e data .... Firma .... [1]Indicare le circostanze che evidenziano la concreta esistenza di attività da apprendere alla massa della procedura. [2]Allegare i documenti che possono suffragare le deduzioni circa l'esistenza di attivo realizzabile. [3]Allegare i documenti che possono suffragare le deduzioni circa l'esistenza di attivo realizzabile. commentoIl decreto può essere espressamente reclamato entro quindici giorni successivi alla comunicazione (termine diverso da quello previsto dall'art. 124) innanzi Tribunale (e non più alla Corte d'Appello, dopo la modifica apportata con d.lgs. n. 136/2024). La legittimazione è limitata ai soli creditori che si siano insinuati anche se tardivamente. Il Tribunale decide previa audizione di reclamante, curatore, comitato dei creditori e imprenditore assoggettato alla procedura. In caso di accoglimento del reclamo, gli atti verranno restituiti al Giudice Delegato affinché sia fissata una nuova udienza di verifica. Non risultano, invece, espressamente disciplinati i profili: 1) dell'impugnazione da parte del curatore del decreto di diniego del Giudice Delegato; 2) dell'impugnazione del decreto di rigetto del reclamo pronunciato dal Tribunale. |