Istanza al Tribunale di proroga della durata delle misure protettiveinquadramentoSu istanza delle parti, acquisito il parere dell'esperto indipendente nominato nel procedimento di composizione negoziata della crisi, il giudice che ha confermato le misure protettive può concedere una proroga della durata delle misure per il tempo necessario al buon esito delle trattative, che non può tuttavia superare, nel complesso, il periodo di dodici mesi. FormulaTRIBUNALE DI .... [1] SEZ. .... G.D. .... ISTANZA PER LA PROROGA DELLA DURATA DELLE MISURE PROTETTIVE Per la Società ...., in persona del legale rappresentante pro tempore Dott. ...., rappresentata e difesa come in atti; Per la Società ...., in persona del legale rappresentante pro tempore Dott. ...., rappresentata e difesa come in atti; Per la Società ...., in persona del legale rappresentante pro tempore Dott. ...., rappresentata e difesa come in atti; .... PREMESSO CHE pende tra le società istanti un procedimento di composizione negoziata della crisi della Società ...., debitrice delle altre due esponenti degli importi di Euro ....; considerato che l'Ill.mo Giudice adito ha confermato, con ordinanza del ...., le misure protettive la cui applicazione era stata richiesta dall'impresa con l'istanza di cui all'art. 17 c.c.i.i.; rilevato che è imminente, nella data ...., la scadenza del termine di durata di dette misure consistenti, nella specie, ....; ritenuto che, considerato lo stadio avanzato delle trattative intercorse e la funzionalità delle misure in questione al perseguimento degli obiettivi del piano presentato [2], è opportuna la concessione di una proroga della durata delle misure protettive sino alla data del ....; CHIEDONO una proroga della durata delle predette misure protettive sino alla data del .... [3]. Si depositano: .... .... .... Luogo e data .... Firma Avvocati (di ciascuna delle parti) .... [1]Il ricorso deve essere proposto allo stesso giudice che ha confermato le misure protettive ex art. 18, comma 4 c.c.i.i. [2]La proroga può essere concessa per il tempo necessario ad assicurare il buon esito delle trattative. [3]Il termine può essere prorogato sino a un termine complessivo di durata delle misure pari a dodici mesi. commentoLe misure protettive sono volte ad evitare che determinate azioni dei creditori possano pregiudicare, sin dalla fase delle trattative, il buon esito delle iniziative assunte per la risoluzione della crisi di impresa. La durata delle misure protettive, in sede di conferma delle stesse da parte del Tribunale, è stabilita in un termine non inferiore a trenta e non superiore a centoventi giorni. Tuttavia, le parti – deve ritenersi esclusivamente con istanza congiunta stante il tenore letterale dell'art. 18, comma 5 c.c.i.i. – possono chiedere al medesimo giudice che ha confermato le misure protettive, ove ciò sia funzionale al raggiungimento di una soluzione concordata all'esito delle trattative, di prorogarne la durata, sino a un termine massimo complessivo (dunque comprensivo di quello precedente) di dodici mesi. Ai fini della decisione, dovrà essere necessariamente acquisito il parere dell'esperto che, nel suo ruolo indipendente e imparziale, potrà fornire all'autorità giudiziaria i dati utili per vagliare l'effettiva possibilità di una conclusione delle trattative con esito favorevole. |