Pubblicato in GU il DM che disciplina la risoluzione stragiudiziale delle controversie in ambito assicurativo

La Redazione
13 Gennaio 2025

È stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale il DM n. 6/2025 che istituisce l’arbitro assicurativo e regola lo svolgimento delle procedure di risoluzione stragiudiziale delle controversie in ambito assicurativo ex art. 187.1 cod. ass.

Il D.M. n. 6/2025, che entrerà in vigore dal 24 gennaio 2025, determina i criteri di svolgimento delle procedure di risoluzione stragiudiziale delle controversie con la clientela relative alle prestazioni e ai servizi assicurativi derivanti dai contratti di assicurazione.

Il DM istituisce l'arbitro assicurativo presso IVASS, competente per le controversie derivanti dai contratti di assicurazione aventi ad oggetto l'accertamento di diritti, anche risarcitori, obblighi e facoltà inerenti alle prestazioni e ai servizi assicurativi o l'inosservanza di alcune regole di comportamento previste dal codice delle assicurazioni inerenti all'esercizio dell'attività di distribuzione assicurativa.

Da un punto di vista procedurale, il DM prevede che la presentazione del ricorso all' arbitro, a pena di inammissibilità, sia preceduta dalla presentazione di un reclamo del cliente all'impresa o all'intermediario, che dovranno pronunciarsi entro il termine previsto dalle disposizioni in materia di reclami emanate con regolamento ISVAP n. 24/2008.

Il ricorso all'arbitro assicurativo è proposto entro 12 mesi dalla presentazione del reclamo ed è trasmesso, unitamente agli allegati, esclusivamente in via telematica, secondo modalità che verranno adottate da IVASS in attuazione del regolamento. Il ricorso viene notificato dalla segreteria all'impresa o all'intermediario, dopodiché:

  • Entro il termine di 40 giorni dalla notifica del ricorso, l'impresa o l'intermediario trasmettono memoria di controdeduzioni alla segreteria tecnica;
  • la segreteria tecnica trasmette entro 5 giorni la memoria al ricorrente;
  • il ricorrente può inoltrare, entro 20 giorni, memoria di replica che, sempre nel termine di 5 giorni, viene trasmessa dalla segreteria all'impresa e all'intermediario
  • entro 20 giorni dalla ricezione questi ultimi possono presentare memoria di controreplica.

Il collegio arbitrale (formato da 5 membri), ricevuto il fascicolo, decide, con decisione motivata, a maggioranza dei componenti entro 90 giorni, che può essere prorogato per una sola volta dal collegio fino a ulteriori 90 giorni in caso di controversie particolarmente complesse. L'impresa o l'intermediario danno esecuzione alla decisione entro 30 giorni dalla sua comunicazione e nei successivi 5 giorni trasmettono alla segreteria tecnica apposita documentazione; la mancata comunicazione dell'avvenuto adempimento equivale a inadempienza. L'inosservanza alla decisione è pubblicata, a cura della segreteria tecnica dell'arbitro, in apposita sezione del sito internet dell'arbitro assicurativo per 5 anni. Prima della scadenza del termine di 5 anni, il collegio può disporre la cancellazione su istanza di parte, se:

  • è intervenuta una sentenza definitiva dell'autorità giudiziaria favorevole all'impresa o all'intermediario;
  • l'impresa o l'intermediario hanno comunicato l'adempimento integrale della decisione, ancorché tardivo, o il raggiungimento di un accordo documentato tra le parti.

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