Reclamo avverso gli atti del professionista delegato o del commissionario (art. 534-ter c.p.c.)

Rosaria Giordano

Inquadramento

Le parti della procedura esecutiva e gli altri soggetti interessati (ad esempio, colui il quale abbia presentato un'offerta nella vendita senza incanto che sia stata dichiarata inammissibile) possono proporre reclamo al giudice dell'esecuzione contro gli stessi atti emanati, nel corso delle operazioni di vendita, dal professionista delegato o dal commissionario.

Formula

TRIBUNALE DI ...

RECLAMO AVVERSO GLI ATTI DEL PROFESSIONISTA DELEGATO ALLA VENDITA [1]

Il Sig. ..., nato a ... il ..., C.F. ..., residente in ..., elettivamente domiciliato presso l'Avv. ..., che lo rappresenta e difende come da delega in calce al presente atto

PREMESSO CHE

– nella procedura esecutiva mobiliare R.G. n. ..., nella quale le operazioni di vendita sono state, con ordinanza del ..., delegate al Dottor ..., l'istante ha presentato offerta di acquisto del bene mobile pignorato per l'importo di Euro ... [2];

– il delegato ha ritenuto che l'offerta formulata dall'istante doveva ritenersi inammissibile;

– tale atto è stato emesso sul presupposto che ...

– peraltro, come risulta da ...

Tutto ciò premesso

CHIEDE

che la S.V., previa convocazione delle parti e del professionista delegato, annulli il predetto atto del professionista delegato [3].

Si deposita:

1 ...;

2 ...;

3 ....

Luogo e data ...

Firma Avv. ...

PROCURA

Delego a rappresentarmi e difendermi agli effetti del presente atto e delle eventuali fasi di opposizione l'Avv. ..., eleggendo domicilio nello studio dello stesso in ..., via ... e conferendo al medesimo ogni più ampia facoltà di legge.

Per autentica della sottoscrizione ...

Firma Avv. ...

1. Il d.l. n. 83/2015, convertito nella l. n. 132/2015, ha previsto la reclamabilità ex art. 534-ter c.p.c. anche degli atti emessi dal commissionario.

2. Il ricorso può invero essere proposto, oltre che dalle parti del procedimento, da ogni interessato, tra i quali rientrano senz'altro coloro i quali abbiano presentato offerte d'acquisto.

3. Il giudice dell'esecuzione decide sul medesimo a seguito di un'udienza nel contraddittorio delle parti e gli altri soggetti interessati, mediante un provvedimento avente veste formale di ordinanza.

Commento

Le parti della procedura esecutiva e gli altri soggetti interessati (ad esempio, colui il quale abbia presentato un'offerta nella vendita senza incanto che sia stata dichiarata inammissibile) possono proporre reclamo al giudice dell'esecuzione contro gli stessi atti emanati, nel corso delle operazioni di vendita, dal professionista delegato o dal commissionario.

A seguito della proposizione del reclamo, che deve essere deciso con ordinanza, il giudice dell'esecuzione deve convocare le parti, il delegato e gli altri soggetti interessati in un'apposita udienza.

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