Revoca dell'offerta di acquisto (art. 571, comma 3 c.p.c.)InquadramentoL'offerta di acquisto nella vendita forzata senza incanto è irrevocabile salvo che dopo 120 giorni dalla presentazione della stessa non sia stata accettata o il Giudice dell'esecuzione abbia disposto l'incanto. La revoca deve essere presentata nella medesima forma dell'offerta e, pertanto, di regola, dopo la modifica dell'art. 569 c.p.c. ad opera del d.l. n. 59/2016, in forma telematica. FormulaTRIBUNALE DI ... Ill.mo Giudice dell'esecuzione immobiliare R.G. n. (oppure, Professionista Delegato alle operazioni di vendita) Il sottoscritto ..., nato a ..., il ..., C.F. ..., residente in ..., via ...; PREMESSO CHE in data ... ha depositato offerta di acquisto dei beni immobili pignorati nella procedura indicata in epigrafe; sono trascorsi centoventi giorni senza che l'offerta sia stata accolta [1]; DICHIARA di revocare la predetta offerta e chiede la restituzione della cauzione. Luogo e data ... Firma ... 1. Oppure, il Giudice ha disposto la vendita all'incanto dei beni pignorati. COMMENTOL'offerta di acquisto nella vendita forzata senza incanto è irrevocabile salvo che dopo 120 giorni dalla presentazione della stessa non sia stata accettata o il Giudice dell'esecuzione abbia disposto l'incanto (oggi possibile, peraltro, solo nell'ipotesi in cui lo stesso ritenga che mediante tale forma si possa conseguire un prezzo pari a quello determinato ex art. 568 c.p.c., aumentato della metà). La revoca deve essere presentata nella medesima forma dell'offerta e, pertanto, di regola, dopo la modifica dell'art. 569 c.p.c. ad opera del d.l. n. 59/2016, conv. in l. n. 119/2016, in forma telematica. |