Decreto di trasferimento (art. 586 c.p.c.)InquadramentoSolo con la pronuncia del decreto di trasferimento l'aggiudicatario acquista la proprietà del bene. Nel decreto deve essere contenuta una descrizione del bene conforme alle indicazioni dell'ordinanza di vendita. Con il decreto, inoltre, deve essere disposta, stante il c.d. effetto purgativo della vendita forzata, la cancellazione delle trascrizioni e iscrizioni pregiudizievoli. Il decreto costituisce titolo esecutivo per il rilascio nei confronti del debitore e di chiunque sia nella detenzione dell'immobile. FormulaTRIBUNALE DI ... DECRETO DI TRASFERIMENTO Il Giudice dell'esecuzione, nella procedura esecutiva immobiliare R.G.E. n. ..., promossa dal Sig. ... nei confronti del Sig. ..., nato a ..., il e residente in ..., via ..., n. ..., C.F. ..., celibe (oppure) coniugato ...; rilevato che l'immobile di seguito descritto è stato aggiudicato per la somma di Euro ... a: Sig. ..., nato a ..., il ..., e residente a ..., via ..., n. ..., C.F. ... come da verbale di vendita del ...; considerato che il Sig. ... ha regolarmente pagato il prezzo di aggiudicazione, come da versamento effettuato il ..., sul libretto postale infruttifero n. ..., Mod. 1 n. ...; visto l'art. 586 c.p.c. TRASFERISCE nello stato di fatto e di diritto in cui si trova l'immobile [1], anche in relazione alla l. n. 47/1985, con tutte le pertinenze, accessioni, ragioni ed azioni, servitù attive e passive eventuali, a corpo e non a misura al suddetto aggiudicatario il Sig. ..., nato a ..., il ..., e residente a ..., via ..., n. ..., C.F. ... celibe (oppure) coniugato con ... l'immobile espropriato ed in appresso descritto; INGIUNGE al debitore di rilasciare l'immobile venduto in favore del suddetto aggiudicatario ... in piena e libera disponibilità [2]; ORDINA all'Ufficio dei Registri Immobiliari di ... che esonera da ogni responsabilità al riguardo, di cancellare limitatamente e proporzionalmente al bene venduto le seguenti trascrizioni ed iscrizioni ipotecarie [3] : 1) Iscr. ipot. del ... nn. ..., a favore di ...; 2) Trascrizione pignoramento del ..., nn. ..., creditore procedente ...; DESCRIZIONE DEGLI IMMOBILI VENDUTI In ..., via ..., n. ..., appartamento al piano rialzato composto da n. ... vani + cantina al piano seminterrato (di fatto attualmente adibito ad ufficio). Censito al N.C.E.U. alla partita ..., fg. ..., mapp. ..., sub ..., cat. ..., cl. ..., vani ..., RC Euro ... Coerenze: - appartamento: Nord ...; Est ...; Sud ...; Ovest ...; - cantina: Nord ...; Est ...; Sud ...; Ovest ... Luogo e data ... Il Giudice dell'esecuzione ... 1. Trattandosi di acquisto a titolo derivativo, sono trasferiti all'aggiudicatario gli stessi diritti del debitore. 2. Il decreto di trasferimento costituisce titolo esecutivo per il rilascio dell'immobile espropriato, sia nei confronti del proprietario esecutato, sia di chi si trovi nel possesso o nella detenzione del bene qualora tali situazioni di fatto non siano correlate a situazioni di diritto soggettivo reale o personale già opponibile al creditore pignorante e quindi opponibile anche all'aggiudicatario (Cass. I, n. 12174/1998). 3. Con il decreto di trasferimento il Giudice ordina che si cancellino le trascrizioni dei pignoramenti e le iscrizioni ipotecarie, salvo quelle che si riferiscono a obbligazioni assuntesi dall'aggiudicatario a norma dell'art. 508, stante il c.d. effetto purgativo della vendita forzata; dopo la riforma di cui alla l. n. 80/2005 deve essere inoltre ordinata la cancellazione delle trascrizioni dei pignoramenti e delle iscrizioni ipotecarie successive alla trascrizione del pignoramento. COMMENTOCon l'emanazione del decreto di trasferimento si trasferisce la proprietà del bene pignorato in capo all'aggiudicatario. Trattandosi di acquisto a titolo derivativo, sono trasferiti all'aggiudicatario gli stessi diritti del debitore, nelle medesime condizioni di non opponibilità al creditore procedente degli atti di disposizione successivi al pignoramento o, se il credito azionato è assistito da diritto reale di garanzia, degli atti di disposizione successivi all'iscrizione di questo sul bene oggetto di espropriazione (Cass. III, n. 18235/2014). L'identificazione dei beni trasferiti a conclusione di un'espropriazione immobiliare deve essere compiuta in base alle indicazioni del decreto di trasferimento di cui all'art. 586, cui vanno aggiunti quei beni ai quali gli effetti del pignoramento si estendono automaticamente, ai sensi dell'art. 2912 c.c., come accessori, pertinenze, frutti ed anche i miglioramenti o le addizioni, ancorché non espressamente menzionati nel predetto decreto (Cass. V, n. 26841/2011). Con il decreto di trasferimento il Giudice ordina che si cancellino le trascrizioni dei pignoramenti e le iscrizioni ipotecarie, salvo quelle che si riferiscono a obbligazioni assuntesi dall'aggiudicatario a norma dell'art. 508: di qui si argomenta comunemente il c.d. effetto purgativo della vendita forzata che impone di rendere edotti i creditori iscritti della pendenza dell'espropriazione ex art. 498. Inoltre, deve essere ordinata la cancellazione delle trascrizioni dei pignoramenti e delle iscrizioni ipotecarie successive alla trascrizione del pignoramento. Tale novità vuole evitare che, sebbene le trascrizioni di pignoramenti o le iscrizioni ipotecarie successive alla trascrizione del pignoramento siano inefficaci, l'acquirente incontri delle difficoltà e sia costretto ad agire in sede giudiziaria per la cancellazione delle stesse (Merlin, La vendita forzata immobiliare e la custodia dell'immobile pignorato, in Aa.Vv ., Il processo civile di riforma in riforma, Milano, 2007, 105). Risolvendo una questione in precedenza controversa, le Sezioni Unite della Corte di Cassazione hanno chiarito che il decreto di trasferimento immobiliare ex art. 586 c.p.c., implica l'immediato e indifferibile trasferimento del bene purgato e libero dai pesi indicati dalla norma o ricavabili dal regime del processo esecutivo, con conseguente obbligo per il Conservatore dei Registri immobiliari (o, secondo l'attuale definizione, Direttore del Servizio di pubblicità immobiliare dell'Ufficio provinciale del territorio istituito presso l'Agenzia delle entrate) di procedere alla cancellazione di questi immediatamente, incondizionatamente e, in ogni caso, indipendentemente dal decorso dei termini previsti per la proposizione delle opposizioni agli atti esecutivi avverso il provvedimento traslativo in parola (Cass. S.U., n. 28387/2020; conf. Cass. n. 4005/2022). |