Avviso ai creditori iscrittiinquadramentoIn caso di pignoramento di bene immobile o di bene mobile registrato, il creditore procedente è onerato di avvertire dell'espropriazione intrapresa i creditori che sugli stessi beni pignorati hanno un diritto di prelazione risultante da pubblici registri. FormulaTRIBUNALE DI .... Procedura Esecutiva RG n. .... / .... Giudice dell'esecuzione Dr. .... AVVISO AI CREDITORI ISCRITTI (ART. 498 C.P.C.) Il/la Sig./ra .... [1], agli effetti del presente atto rappresentato e difeso – come da procura in atti – dall'Avv. ...., ai sensi dell'art. 498 c.p.c., AVVISA – .... [2] – .... [3] – .... [4] CHE – .... [5], per il soddisfacimento del proprio credito di Euro .... (come risultante dal titolo esecutivo .... [6] ), ha promosso la procedura esecutiva in epigrafe indicata, pignorando i beni di seguito identificati: – .... [7] – .... [8] – .... [9] Luogo e data .... Sottoscrizione avvocato .... [1]Creditore procedente. [2]Creditori iscritti (aventi ipoteca sui beni immobili o sugli autoveicoli; titolari di diritti reali minori costituiti sull'immobile dopo l'iscrizione ipotecaria del procedente; promissari acquirenti dell'immobile che hanno trascritto il preliminare ex art. 2645-bis c.c.; sequestratario del bene). [3]Creditori iscritti (aventi ipoteca sui beni immobili o sugli autoveicoli; titolari di diritti reali minori costituiti sull'immobile dopo l'iscrizione ipotecaria del procedente; promissari acquirenti dell'immobile che hanno trascritto il preliminare ex art. 2645-bis c.c.; sequestratario del bene). [4]Creditori iscritti (aventi ipoteca sui beni immobili o sugli autoveicoli; titolari di diritti reali minori costituiti sull'immobile dopo l'iscrizione ipotecaria del procedente; promissari acquirenti dell'immobile che hanno trascritto il preliminare ex art. 2645-bis c.c.; sequestratario del bene). [5]Creditore procedente. [6]Estremi del titolo esecutivo. [7]Identificazione e/o descrizione dei beni pignorati. [8]Identificazione e/o descrizione dei beni pignorati. [9]Identificazione e/o descrizione dei beni pignorati. commentoL'art. 498 c.p.c. pone a carico del creditore pignorante l'onere di avvertire della promossa espropriazione i creditori che sui beni pignorati vantino un diritto di prelazione risultante dai pubblici registri, notificando a ciascuno di essi un avviso, sottoscritto dal difensore del pignorante, (art. 160 disp. att. c.p.c.), contenente l'indicazione del creditore pignorante, del credito per il quale si procede, del titolo e delle cose pignorate, oltre agli elementi identificativi della procedura. L'avviso in questione si riferisce ai seguenti diritti di prelazione: – i creditori che hanno iscritto ipoteca sui beni immobili o sugli autoveicoli (artt. 2 ss. r.d.l. n. 436/1927 e 11 ss. r.d. n. 1814/1927); – i titolari di diritti reali minori costituiti sull'immobile dopo l'iscrizione ipotecaria del procedente: i diritti reali si estinguono e si convertono in diritti di credito che godono di preferenza rispetto alle ipoteche iscritte dopo la loro trascrizione (art. 2812, comma 2 c.c.); – i promissari acquirenti dell'immobile che hanno trascritto il preliminare ex art. 2645-bis c.c., i quali vantano un credito con privilegio speciale sul cespite (art. 2775-bis c.c.); – il sequestratario del bene (art. 158 disp. att. c.p.c.). Il termine per la notificazione dell'avviso (a rigore di legge, 5 giorni dalla notifica del pignoramento) è pacificamente considerato ordinatorio e la sua violazione determina una mera irregolarità. Al contrario, in mancanza di prova della notificazione dell'avviso, il giudice non può provvedere sull'istanza di assegnazione o disporre la vendita (ordinando in qualunque momento al creditore di provvedervi). In ogni caso, qualora l'assegnazione o la vendita avvengano egualmente pur in difetto dell'adempimento prescritto dall'art. 498 c.p.c., non si determina alcun vizio nella procedura, ma “soltanto” la responsabilità, ex art. 2043 c.c., del creditore procedente per le conseguenze dannose subite dai creditori iscritti pretermessi. |