Avviso di fissazione dell'udienza di cui all'art. 600 c.p.c.

Giorgia Viola

inquadramento

Il Giudice dell'esecuzione, nel fissare l'udienza per l'adozione dei provvedimenti di cui all'art. 600 c.p.c., pone a carico del creditore procedente (ovvero dell'interventore munito di titolo esecutivo) l'onere di notificare ai comproprietari il relativo decreto ed il ricorso.

Si tratta di un atto processuale di impulso di parte finalizzato alla celebrazione dell'udienza, per cui se il creditore non provvede in tal senso, il Giudice dell'esecuzione deve disporre l'arresto del processo esecutivo.

Formula

TRIBUNALE DI ....

AVVISO DI PIGNORAMENTO DI BENI INDIVISI EXARTT. 600 C.P.C. E 181 DISP. ATT. C.P.C.

Ad istanza di ...., rappresentato e difeso dall'Avv. ...., con studio in .... alla via ...., tel. ...., mail ...., PEC ...., come da procura a margine (o in calce) dell'atto di pignoramento immobiliare ovvero dell'atto di precetto [1] ,

PREMESSO

– che l'istante ha proposto procedura esecutiva nei confronti di .... avente ad oggetto la quota indivisa del diritto di .... (es. proprietà/usufrutto/nuda proprietà) sul bene .... (descrizione bene) [2];

– che il bene sottoposto ad esecuzione risulta nella contitolarità di .... (indicare i nominativi dei contitolari dei diritti reali pignorati);

– che la procedura attualmente pendente innanzi al Tribunale di ...., rubricata con RGE n. ...., è assegnata al Giudice dell'esecuzione dr. ....;

– che con provvedimento del ...., che si notifica unitamente al presente atto, è stata fissata per il giorno .... [3] l'udienza di comparizione delle parti e dei comproprietari, dei creditori iscritti non intervenuti e degli interessati tutti [4] per l'emissione dei provvedimenti di cui all'art. 600 c.p.c.;

tanto premesso, .... come sopra rappresentato e difeso,

INVITA

– Nominativo comproprietario, C.F. ...., nato a .... il .... e residente in .... alla via .... ....;

– Nominativo del creditore iscritto C.F. ...., P.I. .... sede in .... alla via ....;

a comparire all'udienza del .... sentire dare i provvedimenti di cui all'art. 600 c.p.c.

Salvo ogni diritto.

Avv. ....

RELATA DI NOTIFICA

Ad istanza dell'Avv. ...., nella qualità di procuratore di ...., si notifichi a tutti i fini e conseguenze di legge a .....

[1]L'avviso ai comproprietari è atto del creditore procedente o del suo procuratore costituito e deve essere da questo sottoscritto. Non è, invece, richiesta la sottoscrizione dell'ufficiale giudiziario che notifica l'avviso.

[2]Non è previsto che l'invito a comparire contenga la descrizione del bene indiviso sottoposto ad esecuzione, anche se l'indicazione è opportuna e, comunque, necessaria se contenuta nell'atto di avviso ex art. 599 e 180 disp. att. c.p.c.

[3]È prassi comune invitare gli interessati alla medesima udienza di autorizzazione alla vendita ex art. 569 c.p.c., che quindi viene a coincidere temporalmente con quella prevista dall'art. 600 c.p.c. Si tratta, tuttavia, di due udienze diverse, perché è in caso di espropriazione della quota indivisa si potrebbe non arrivare mai alla vendita.

[4]La categoria degli interessati riguarda tutti i soggetti portatori di un interesse giuridicamente rilevante a tutti i provvedimenti adottabili e, dunque, comprende i creditori (anche intervenuti), gli aventi causa del debitore, i contitolari e i creditori iscritti in data anteriore al pignoramento, che sono chiamati nella divisione totale ex art. 1113 c.c.

commento

L'art. 180, comma 2 disp. att. c.p.c. prevede che gli interessati devono essere invitati a comparire davanti al Giudice dell'esecuzione per sentire dare i provvedimenti di cui all'art. 600 c.p.c.

L'udienza prevista dagli artt. 600 c.p.c. e 180, comma 2 disp. att. c.p.c. è, infatti, il momento in cui il Giudice dell'esecuzione, nel contraddittorio con tutti gli interessati, che non sono – però – autorizzati a proporre domande o istanze (Cass. n. 2706/1960; Cass. n. 6253/1996), individua la via più adeguata per una celere ed utile esecuzione rispetto alle tre diverse modalità di liquidazione della quota, delineate dall'art. 600 c.p.c. e precisamente: a) la separazione della quota in natura; b) la separazione della quota ideale pro indiviso; c) la divisione del bene o del patrimonio comune secondo le regole ordinarie.

Sono interessati tutti i soggetti che possono essere coinvolti nel procedimento di espropriazione forzata della quota e, dunque, il comproprietario esecutato e i comproprietari non esecutati, il creditore pignorante e i creditori del comproprietario esecutato intervenuti e quelli iscritti in data anteriore al pignoramento anche se non intervenuti, i creditori dei comproprietari non esecutati iscritti anteriormente alla trascrizione del pignoramento e quelli oppostisi alla divisione con atto trascritto prima della relativa domanda, gli aventi causa e coloro che hanno acquistato diritti sia dal comproprietario esecutato sia dai comproprietari non esecutati per atto trascritto prima della trascrizione del pignoramento, i titolari dei diritti reali minori di cui all'art. 2812, comma 1 c.c.

L'invito a comparire può avvenire mediante un atto autonomo ovvero con il medesimo avviso ai comproprietari previsto dall'art. 180, comma 1 disp. att. c.p.c.

Si tratta, tuttavia, di adempimenti con diverse finalità, perché se l'avviso al comproprietario tutela il creditore, l'avviso a comparire è volto a garantire il contraddittorio tra gli interessati, per cui:

– se manca, non si verifica la nullità del pignoramento medesimo, del quale il suddetto avviso non costituisce elemento essenziale (Cass. n. 3648/1985), ma l'esecuzione non può validamente proseguire (Cass. n. 718/1999);

– se gli interessati si presentano spontaneamente, l'omissione può intendersi sanata;

– se non è stato notificato a tutti gli interessati, la procedura andrebbe rinviata per l'integrazione del contraddittorio, sicché, una volta verificata l'esecuzione dei sopra menzionati adempimenti, avrebbe ben potuto procedere alle ulteriori incombenze

Invero, a parere di chi scrive questa soluzione è certamente possibile, non essendo previsto alcun termine di decadenza per la notifica dell'invito a comparire ed essendo necessario e sufficiente soltanto che essa venga compiuta prima della celebrazione dell'udienza per la quale è disposta.

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