Condannata la madre che allontana il figlio dal padre e ne impedisce i contatti

La Redazione
31 Marzo 2025

Condannata la madre per aver estromesso il padre dalla vita del figlio, trasferendosi in altra città senza il suo consenso e impendendo la frequentazione e il contatto anche solo telefonico con il minore.

Integra il reato ex art. 574 c.p. la condotta del genitore, che contro la volontà dell’altro, sottragga a quest’ultimo il figlio per un periodo di tempo significativo, impendendo l’altrui esercizio della responsabilità genitoriale e allontanando il minore dall’ambiente d’abituale dimora. Nel caso di specie  è stata condannata la madre per aver allontanato il minore dalla residenza familiare senza il consenso del padre, decidendo unilateralmente la scuola presso cui iscriverlo e inibendo i contatti e rapporti con lo stesso, imponendo unilateralmente tempi e condizioni di visita in assenza di provvedimenti giudiziari.

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