In assenza di una vera convivenza matrimoniale può essere negato l’assegno di mantenimento
11 Aprile 2025
La comunione di vita rappresenta un fatto concreto, derivante dall'effettiva attuazione del rapporto matrimoniale attraverso la convivenza e il rispetto dei doveri di solidarietà coniugale. Tale legame non si instaura automaticamente per effetto di legge, ma richiede l'impegno e il contributo attivo dei coniugi. All'interno di questa comunione, l'obbligo di assistenza materiale trova attuazione, poiché senza di essa mancherebbe il contesto in cui l'assistenza, come attività continuativa nel tempo, assume concretezza. Tuttavia, se non vi è mai stata una comunione di vita, l'obbligo di assistenza non può sorgere per la prima volta in caso di separazione. Il diritto al mantenimento per il coniuge separato si fonda sulla continuità dell'assistenza materiale precedentemente fornita, garantendo così la solidità del vincolo coniugale. |