Conformità della Banca d’Italia agli Orientamenti congiunti delle AEV in materia di valutazione dei requisiti di idoneità
05 Maggio 2025
La Banca d'Italia ha comunicato all'Autorità bancaria europea (EBA) l'intenzione di conformarsi, entro il 22 aprile 2025, agli Orientamenti congiunti relativi al sistema istituito dalle Autorità europee di vigilanza per lo scambio di informazioni pertinenti alla valutazione, da parte delle autorità competenti, della professionalità e dell'onorabilità dei possessori di partecipazioni qualificate, degli amministratori e dei titolari di funzioni chiave degli istituti finanziari nonché dei partecipanti ai mercati finanziari (JC/GL/2024/88). Tali Orientamenti, pubblicati il 20 novembre 2024 sui siti istituzionali dell'EBA, dell'EIOPA e dell'ESMA, introducono un sistema armonizzato per lo scambio strutturato, sicuro e tempestivo di informazioni tra autorità competenti, mediante la piattaforma informatica centralizzata denominata Fit and Proper System (FPS), o ESA Information System. Le Linee Guida chiariscono le modalità di utilizzo del sistema da parte delle autorità competenti e definiscono processi e ruoli per la cooperazione transfrontaliera. Il Fit and Proper System consente l'immissione, la ricerca e la richiesta di dati rilevanti per le valutazioni di idoneità, nonché la conservazione centralizzata delle informazioni per un periodo massimo di 15 anni. L'adozione del Fit and Proper System contribuisce in misura significativa alla stabilità e all'integrità del settore finanziario europeo, riducendo il rischio di decisioni incoerenti e aumentando la fiducia degli stakeholder grazie a un meccanismo centralizzato che garantisce trasparenza, efficienza e tempestività nelle valutazioni di idoneità delle “persone di interesse”. L'attuazione degli Orientamenti è coerente con i Regolamenti (UE) n. 1093/2010, che istituisce l'Autorità bancaria europea (EBA), n. 1094/2010, che istituisce l'Autorità europea delle assicurazioni e delle pensioni aziendali e professionali (EIOPA), e n. 1095/2010, che istituisce l'Autorità europea degli strumenti finanziari e dei mercati (ESMA); conformemente al Regolamento (UE) n. 1095/2010, la Banca d'Italia ha notificato all'ESMA la propria decisione di conformità. Nel quadro nazionale, la Banca d'Italia ha chiarito che per “esponenti aziendali” si intendono i soggetti che svolgono funzioni di amministrazione, direzione e controllo, mentre tra i “titolari di funzioni chiave” rientrano i responsabili delle funzioni di antiriciclaggio, compliance, gestione dei rischi, revisione interna, nonché il Chief Financial Officer e, se diverso, il dirigente preposto alla redazione dei documenti contabili societari. |