La costituzione del contumace
14 Maggio 2025
Vediamo, innanzitutto, le modifiche apportate all'art. 293 c.p.c. dal Correttivo alla riforma Cartabia. Innanzitutto, la costituzione del contumace può oggi avvenire sino all'udienza di rimessione della causa in decisione e non più di precisazione delle conclusioni e ciò per ovvi motivi dettati dalle modalità mediante le quali la causa viene rimessa in decisione e dalla previsione delle memorie a ritroso previste dal nuovo rito. Il Correttivo alla riforma del codice di rito ha posto rimedio al difetto di coordinamento che permaneva in seno all'art. 293 c.p.c., il quale continuava a menzionare l'udienza di precisazione delle conclusioni anche a seguito della riforma. Quanto alle modalità di costituzione del contumace, anche qui il Correttivo è intervenuto eliminando la possibilità di costituirsi mediante comparizione all'udienza (ovviamente per mezzo di difensore salvo i casi in cui sia ammessa la difesa personale ai seni dell'art. 86 c.p.c.). Non è più possibile, pertanto, tale forma di costituzione in udienza e ciò a seguito della generalizzazione dei depositi telematici, che non permettono più il deposito dinnanzi al giudice o direttamente in cancelleria, ma unicamente mediante il sistema telematico attualmente operante. Infatti, è bene precisare che anche la costituzione del contumace in udienza non avrebbe comportato deroghe rispetto alle formalità richieste per la costituzione in giudizio, formalità che, oggi, prevedono come unica possibilità il deposito telematico. |