Con la legge 13 giugno 2025, n. 91 il Parlamento ha conferito delega al Governo per il recepimento delle direttive e l'attuazione dei regolamenti dell'Unione europea. Il provvedimento entra in vigore il 10 luglio 2025.
Vengono recepite, in particolare:
- Direttiva UE 2024/1203 in materia di diritto penale dell'ambiente, che sostituisce le direttive 2008/99/CE e 2009/123/CE;
- Direttiva UE 2023/2225 sui contratti di credito ai consumatori (cosiddetta Second Consumer Credit Directive, o CCD2);
- Direttiva UE 2024/2831 per il miglioramento delle condizioni di lavoro svolto tramite piattaforme digitali;
- Direttiva UE 2024/1226 sulla definizione dei reati e delle sanzioni per la violazione di misure restrittive dell'UE e modifica della Direttiva (UE) 2018/1673 sulla lotta al riciclaggio;
- Direttiva UE 2023/1544 sulla designazione di stabilimenti designati e sulla nomina di rappresentanti legali ai fini dell'acquisizione di prove elettroniche nel procedimento penale;
- Direttiva UE 2024/884 in materia di rifiuti di apparecchiature elettriche ed elettroniche (RAEE), compresa la disciplina dei pannelli fotovoltaici giunti a fine vita;
- Direttiva UE 2024/1785, che modifica le direttive 2010/75/ UE e 1999/31/CE rispettivamente in materia di emissioni industriali e discariche di rifiuti;
- Direttiva UE 2024/2841 che istituisce la carta europea della disabilità e il contrassegno di parcheggio per persone con disabilità;
Viene data, inoltre, attuazione al Regolamento 2024/1991 sul ripristino degli ecosistemi degradati in Europa e l'implemento della sicurezza alimentare e al Regolamento 2023/1543, sulla produzione e conservazione delle prove elettroniche nei procedimenti penali.
Testo in Gazzetta ufficiale al seguente link.