Separazione consensuale e revoca del consenso di uno dei coniugi
24 Luglio 2025
Secondo il disposto dell'art. 473-bis.51 c.p.c., l'omologa della separazione consensuale presuppone non solo la domanda congiunta, ma altresì che le parti, in sede di comparizione davanti al giudice delegato, non solo dichiarino di non volersi riconciliare, ma confermino la volontà concorde che la separazione venga omologata alle conclusioni concordate. Le parti, quindi, devono rinnovare il proprio consenso, già manifestato in sede di ricorso introduttivo, che venga pronunciata la separazione consensuale alle condizioni pattuite. Se viene meno la concorde volontà delle parti di addivenire alla pronuncia della separazione alle condizioni concordate, il ricorso congiunto deve, pertanto, essere dichiarato improcedibile. |