Codice di Procedura Civile art. 436 bis - Inammissibilità, improcedibilità, manifesta fondatezza o infondatezza dell'appello 1 .

Mauro Di Marzio

Inammissibilità, improcedibilità, manifesta fondatezza o infondatezza dell'appello1.

[I]. Nei casi previsti dagli articoli 348, 348-bis e 350, terzo comma, all'udienza di discussione il collegio, sentiti i difensori delle parti, pronuncia sentenza dando lettura del dispositivo e della motivazione redatta in forma sintetica, anche mediante esclusivo riferimento al punto di fatto o alla questione di diritto ritenuti risolutivi o mediante rinvio a precedenti conformi.

 

[1] Articolo inserito dall'art. 54, d.l. 22 giugno 2012, n. 83, conv., con modif., in l. 7 agosto 2012, n. 134. Ai sensi dell'art. 54, secondo comma, d.l. n. 83, cit., la disposizione si applica « ai giudizi di appello introdotti con ricorso depositato o con citazione di cui sia stata richiesta la notificazione dal trentesimo giorno successivo a quello di entrata in vigore della legge di conversione del presente decreto». V. anche il comma 3-bis dell'art. 54 d.l. n. 83, cit., ai sensi del quale tale disposizione non si applica al processo tributario di cui al d.lgs. 31 dicembre 1992, n. 546. Da ultimo così sostituito dall'art. 3, comma 31,  lett. b), del d.lgs. 10 ottobre 2022, n. 149  (ai sensi dell'art. 52 d.lgs. n. 149 /2022 , il presente decreto legislativo entra in vigore il giorno successivo a quello della sua pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale). Per la disciplina transitoria v. art. 35 d.lgs. n. 149/2022, come sostituito dall'art. 1, comma 380, lettera a), l. 29 dicembre 2022, n. 197, che prevede che : "1. Le disposizioni del presente decreto, salvo che non sia diversamente disposto, hanno effetto a decorrere dal 28 febbraio 2023 e si applicano ai procedimenti instaurati successivamente a tale data. Ai procedimenti pendenti alla data del 28 febbraio 2023 si applicano le disposizioni anteriormente vigenti.- 4. Le norme dei capi I e II del titolo III del libro secondo e quelle degli articoli 283, 434, 436-bis, 437 e 438 del codice di procedura civile, come modificati dal presente decreto, si applicano alle impugnazioni proposte successivamente al 28 febbraio 2023".Si riporta il testo anteriore alla suddetta sostituzione« Inammissibilità dell'appello e pronuncia [I]. All'udienza di discussione si applicano gli articoli 348-bis e 348-ter.».

Inquadramento

La disposizione è stata modificata sulla scia delle scelte operate con riferimento al rito ordinario, sicché si è deciso di assimilare alle ipotesi di manifesta infondatezza quelle della manifesta fondatezza, dell’inammissibilità e dell’improcedibilità, prevedendo in questi casi una decisione mediante lettura del dispositivo e contestuali motivazioni redatte anche in questo caso in forma sintetica, fermo restando l’ordinario regime decisorio (lettura del dispositivo in udienza e deposito della sentenza nei successivi sessanta giorni) nei casi in cui non ricorrano i presupposti per la decisione in forma accelerata.

Bibliografia

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