Codice di Procedura Civile art. 771 - Persone che hanno diritto ad assistere all'inventario.Persone che hanno diritto ad assistere all'inventario. [I]. Hanno diritto di assistere alla formazione dell'inventario: 1) il coniuge superstite; 2) gli eredi legittimi presunti [565 ss. c.c.]; 3) l'esecutore testamentario [700 ss. c.c.], gli eredi istituiti e i legatari [588 c.c.]; 4) i creditori che hanno fatto opposizione alla rimozione dei sigilli [764 1, 766, 770 1 n. 3]. InquadramentoL'inventario, come si è ripetuto in più occasioni, può seguire o meno alla sigillazione. In caso di apposizione dei sigilli, naturalmente, occorre provvedere alla rimozione prima di dar corso alla formazione dell'inventario. A ciò procede il cancelliere, che ha in custodia le chiavi delle serrature su cui i sigilli sono stati apposti, ai sensi dell'art. 756. Nulla la legge dice sulla sorte delle chiavi custodite dal cancelliere a seguito dell'apposizione dei sigilli, ma sembra che, in tal caso, la custodia debba proseguire anche nel corso della formazione dell'inventario, il che si desume dall'art. 770, comma 1, n. 1, secondo cui il cancelliere consegna le chiavi da lui custodite al notaio nominato ai sensi dell'art. 769, comma 1 (Brama, 161). Altrimenti — in mancanza di precedente sigillazione — è onere del ricorrente mettere a disposizione dell'ufficiale incaricato della formazione dell'inventario le chiavi di accesso ai luoghi nei quali esso deve essere eseguito. Alla formazione dell'inventario, ai sensi dell'art. 771, hanno diritto di assistere il coniuge superstite, gli eredi legittimi presunti — ossia coloro ai quali l'eredità si devolverebbe per legge —, l'esecutore testamentario, gli eredi istituiti, i legatari e i creditori che hanno fatto opposizione alla rimozione. BibliografiaBonilini, La designazione testamentaria del notaio preposto alla redazione dell'inventario, in Fam. pers. succ. 2009, 748; Brama, Accettazione di eredità con beneficio di inventario, Milano, 1995; Calamandrei, Introduzione allo studio sistematico dei provvedimenti cautelari, Padova, 1936; Campanile, I riflessi del giudice unico sull'attività notarile, in Documenti giust. 649-662, 1999; Chiovenda, Principii di diritto processuale civile, Napoli, 1923; Chizzini, La disciplina processuale dei procedimenti relativi all'apertura della successione, in Bonilini (a cura di), Trattato di diritto delle successioni e donazioni, Milano, 2009; Civinini, I procedimenti in camera di consiglio, Torino, 1994; Comunale, Inventario, in Enc. dir., XXII, Milano, 1972; Di Marzio, I procedimenti di successione, Milano, 2002; Di Marzio e Thellung De Courtelary, Volontaria giurisdizione e successione mortis causa, Milano, 2000; D'Onofrio, Commento al codice di procedura civile, II, Torino, 1957; Doria, Necessaria unicità dell'inventario nella successione beneficiate, in Giur. it., 2010, 2076; Giannattasio, Delle successioni. Successioni testamentarie, in Comm. c.c., Torino, 1961; Grossi, Sigilli, in Enc. dir., XVII, Milano, 1990; Jannuzzi, Manuale della volontaria giurisdizione, Milano, 1984; Lazzaro, Gurrieri e D'Avino, Il giudice unico nelle mutate regole del processo civile e nella nuova geografia giudiziaria, Milano, 1998; Lorefice, Dei provvedimenti di successione, Padova, 1991; Maltese, I procedimenti in camera di consiglio: la disciplina in generale, in Quad. Csm 1999; Masiello e Brama, La volontaria giurisdizione presso la pretura, Milano, 1992; Mazzacane, La volontaria giurisdizione nell'attività notarile, Roma, 1980; Migliori, Aspetti pratici della esecuzione testamentaria, in Riv. not. 1971, 239; Montesano, Giurisdizione volontaria, in Enc. giur., XV, Roma, 1989 Mortara, Commentario del codice e delle leggi di procedura civile, V, Milano, 1923; Moscati, Sigilli (Diritto privato e diritto processuale civile), in Nss. D.I., XVII, Torino, 1970; Natoli, L'amministrazione dei beni ereditari, I, L'amministrazione durante il periodo antecedente all'accettazione dell'eredità, Milano, 1968; Prestipino, Delle successioni in generale, in Comm. c.c., diretto da De Martino, Roma, 1981; Redenti, Diritto processuale civile, III, Milano, 1957; Rocco, Trattato di diritto processuale civile, V, Torino, 1960; Scuto, Inventario (Diritto vigente), in Nss. D.I., IX, Torino, 1963; Serretta, La facultas postulandi del notaio nei procedimenti di volontaria giurisdizione, in Giust. civ. 1985, II, 211; Sessa, Artt. 743-783, in Codice di procedura civile commentato, a cura di Vaccarella e Verde, Torino, 1997. |