Nella nomina di commissario giudiziale si può optare per un organo di natura collegiale

La Redazione
16 Gennaio 2014

Non sussiste alcun ostacolo di tipo logico o normativo alla nomina di un commissario giudiziale avente natura collegiale. La collegialità dell'organo deve essere però richiesta dalla complessità della procedura ovvero dalla consistenza dell'impresa così che la sua nomina risulti funzionale ad esigenze di maggiore efficienza e rapidità nella conduzione della procedura

Non sussiste alcun ostacolo di tipo logico o normativo alla nomina di un commissario giudiziale avente natura collegiale. La collegialità dell'organo deve essere però richiesta dalla complessità della procedura ovvero dalla consistenza dell'impresa così che la sua nomina risulti funzionale ad esigenze di maggiore efficienza e rapidità nella conduzione della procedura
Non sono, inoltre, ravvisabili controindicazioni di tipo economico, dato che il compenso finale non potrà superare quello previsto per l'unico commissario giudiziale, secondo i criteri ex D.M. 30/2012, e dovrà poi dividersi per ciascun commissario.
Qualora si renda necessaria che il commissario giudiziale abbia natura collegiale dovranno, naturalmente, essere rispettate, nell'espletamento delle relative funzioni, le specifiche norme: deliberazione a maggioranza in caso di eventuale contrasto di opinioni; esercizio congiunto dei poteri di rappresentanza attraverso almeno due dei componenti del collegio.

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