Accordi di ristrutturazione dei debiti: presupposti per l’omologazione

La Redazione
31 Gennaio 2014

In tema di accordi di ristrutturazione dei debiti, la richiesta può essere omologata qualora: la relazione redatta ai sensi dell'art. 182-bis l. fall. è congruamente motivata - con riferimento alla veridicità dei dati aziendali ed all'attuabilità dell'accordo di ristrutturazione del debito, nonché alla idoneità dello stesso ad assicurare il regolare pagamento dei creditori estranei; il piano industriale e finanziario presentato dalla società e gli accordi di ristrutturazione del debito che vi si innestano ex art. 182-ter consentono ragionevolmente di prevedere la prosecuzione dell'attività aziendale e la salvaguardia del livello occupazionale; non sussistono condizioni ostative all'omologazione del predetto accordo.

In tema di accordi di ristrutturazione dei debiti, la richiesta può essere omologata qualora: la relazione redatta ai sensi dell'art. 182-bis l. fall. è congruamente motivata - con riferimento alla veridicità dei dati aziendali ed all'attuabilità dell'accordo di ristrutturazione del debito, nonché alla idoneità dello stesso ad assicurare il regolare pagamento dei creditori estranei; il piano industriale e finanziario presentato dalla società e gli accordi di ristrutturazione del debito che vi si innestano ex art. 182-ter consentono ragionevolmente di prevedere la prosecuzione dell'attività aziendale e la salvaguardia del livello occupazionale; non sussistono condizioni ostative all'omologazione del predetto accordo.

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