Ammissibile la falcidia del credito Iva nel concordato senza transazione fiscale

La Redazione
09 Febbraio 2015

È ammissibile una proposta concordataria che preveda la falcidia del credito erariale, allorché il patrimonio del debitore non sia sufficiente a coprire il grado di privilegio che lo assiste e a condizione che non sia stata attivata la transazione fiscale.

È ammissibile una proposta concordataria che preveda la falcidia del credito erariale, allorché il patrimonio del debitore non sia sufficiente a coprire il grado di privilegio che lo assiste e a condizione che non sia stata attivata la transazione fiscale.

Atteso che il ricorso alla transazione fiscale, ex art. 182-ter l. fall., è facoltativo e che l'art. 160 l. fall. ammette la possibilità di pagare soltanto in percentuale i crediti privilegiati di qualsiasi natura, il debitore che non ritenga conveniente l'utilizzo della transazione fiscale potrà sempre proporre il soddisfacimento parziale dei debiti tributari e contributivi incapienti.

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