Il conferimento in trust deve essere revocato se lesivo per i creditori

La Redazione
25 Agosto 2015

In ordine alla istituzione di trust, ai sensi dell'art. 15 l. 364/89 rileva, quale limite insuperabile al riconoscimento di efficacia del trust stesso all'interno dell'ordinamento, la preminente necessità del rispetto di alcuni blocchi normativi inderogabili, tra cui quelle norme – come la lett. e) del suddetto art. 15 – volte alla protezione dei creditori in casi di insolvibilità, comprensive del principio di responsabilità patrimoniale, c.d. garanzia patrimoniale generica, ex art. 2740 c.c.

In ordine alla istituzione di trust, ai sensi dell'art. 15 l. 364/89 rileva, quale limite insuperabile al riconoscimento di efficacia del trust stesso all'interno dell'ordinamento, la preminente necessità del rispetto di alcuni blocchi normativi inderogabili, tra cui quelle norme – come la lett. e) del suddetto art. 15 – volte alla protezione dei creditori in casi di insolvibilità, comprensive del principio di responsabilità patrimoniale, c.d. garanzia patrimoniale generica, ex art. 2740 c.c. (Nella specie, accertato il pregiudizio arrecato agli interessi del creditore, il Tribunale ha revocato ex art. 2901 c.c. gli atti di conferimento dei beni in trust, istituiti dai convenuti, amministratori della società fallita).

Vuoi leggere tutti i contenuti?

Attiva la prova gratuita per 15 giorni, oppure abbonati subito per poter
continuare a leggere questo e tanti altri articoli.