Obbligo di insinuazione al passivo del terzo titolare di ipoteca su beni del fallito

La Redazione
16 Gennaio 2014

Il terzo che, pur non essendo un creditore del fallimento, sia titolare di un'ipoteca sui beni del fallito, deve presentare una domanda di insinuazione al passivo, al fine di consentire al giudice l'accertamento, nell'interesse della massa dei creditori, circa l'esistenza, la validità e l'opponibilità della garanzia alla procedura.

Il terzo che, pur non essendo un creditore del fallimento, sia titolare di un'ipoteca sui beni del fallito, deve presentare una domanda di insinuazione al passivo, al fine di consentire al giudice l'accertamento, nell'interesse della massa dei creditori, circa l'esistenza, la validità e l'opponibilità della garanzia alla procedura.
Nell'attuale sistema di verifica del passivo vige, infatti, la regola del concorso formale: anche i diritti reali di garanzia, senza un rapporto obbligatorio sottostante diretto del fallito, vengono attratti al concorso.

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