Sovraindebitamento: inammissibile il piano del consumatore senza l’adeguata documentazione

La Redazione
09 Settembre 2014

La proposta avente ad oggetto la composizione della crisi da sovraindebitamento del consumatore non può essere dichiarata ammissibile, ai sensi dell'art. 7, L. 3/12, se, allo scadere del termine assegnato dal giudice per le integrazioni alla proposta ex comma 3-ter dell'art. 9, mancano l'attestazione del professionista in relazione all'idoneità del piano al pagamento del creditore privilegiato; la documentazione rappresentativa della situazione economico patrimoniale del debitore; l'elenco dei creditori ed una relazione particolareggiata dell'organismo di composizione della crisi avente il contenuto indicato all'art. 9 della citata legge.

La proposta avente ad oggetto la composizione della crisi da sovraindebitamento del consumatore non può essere dichiarata ammissibile, ai sensi dell'art. 7, L. n. 3/2012, se, allo scadere del termine assegnato dal giudice per le integrazioni alla proposta ex comma 3-ter dell'art. 9, mancano l'attestazione del professionista in relazione all'idoneità del piano al pagamento del creditore privilegiato; la documentazione rappresentativa della situazione economico patrimoniale del debitore; l'elenco dei creditori ed una relazione particolareggiata dell'organismo di composizione della crisi avente il contenuto indicato all'art. 9 della citata legge.

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