Presupposti per l’accoglimento dell’azione revocatoria

La Redazione
23 Dicembre 2015

In tema di revocatoria fallimentare non è richiesto l'accertamento dell'affettiva incidenza dell'atto sulla par condicio creditorum, posto che la funzione dell'azione è quella di ricondurre al concorso chi ne sia escluso. Per l'accoglimento dell'azione revocatoria è sufficiente che ricorra la conoscenza dello stato di insolvenza del debitore in capo al terzo (dimostrabile anche tramite elementi indiziari) e il compimento dell'atto nel periodo sospetto, mentre il pregiudizio alla massa dei creditori è sempre presunto, salva la dimostrazione della prova contraria da parte del convenuto.

In tema di revocatoria fallimentare non è richiesto l'accertamento dell'affettiva incidenza dell'atto sulla par condicio creditorum, posto che la funzione dell'azione è quella di ricondurre al concorso chi ne sia escluso. Per l'accoglimento dell'azione revocatoria è sufficiente che ricorra la conoscenza dello stato di insolvenza del debitore in capo al terzo (dimostrabile anche tramite elementi indiziari) e il compimento dell'atto nel periodo sospetto, mentre il pregiudizio alla massa dei creditori è sempre presunto, salva la dimostrazione della prova contraria da parte del convenuto.

Vuoi leggere tutti i contenuti?

Attiva la prova gratuita per 15 giorni, oppure abbonati subito per poter
continuare a leggere questo e tanti altri articoli.