Competenza a sciogliere un contratto di comodato gratuito relativo ad un bene della società fallita
02 Aprile 2012
Alla data della dichiarazione di fallimento è in essere un contratto di comodato gratuito concernente l'utilizzo dell'immobile della società fallita. Il curatore ha proceduto alla "risoluzione" del suddetto contratto inviando alla parte una lettera raccomandata. Posto che non si è ancora costituito il Comitato dei Creditori, era necessaria l'autorizzazione del G.D. oppure si può fare un' informativa allo stesso?
Il nuovo testo dell'art. 72 l. fall. parrebbe subordinare all'autorizzazione del comitato dei creditori (o in mancanza di esso, a quella del Giudice delegato ex art. 41 l. fall.) la sola decisione di subentrare in un rapporto pendente e non anche quella di scioglierlo. |