Codice di Procedura Penale art. 264 - [Provvedimenti in caso di mancata restituzione] 1.


[Provvedimenti in caso di mancata restituzione] 1.

[1. Dopo un anno dal giorno in cui la sentenza è divenuta inoppugnabile, se la richiesta di restituzione non è stata proposta o è stata respinta, il giudice dell'esecuzione dispone con ordinanza che il denaro, i titoli al portatore, quelli emessi o garantiti dallo Stato anche se non al portatore e i valori di bollo siano depositati nell'ufficio del registro del luogo. Negli altri casi, ordina la vendita delle cose, secondo la loro qualità, nelle pubbliche borse o all'asta pubblica, da eseguirsi a cura della cancelleria. Tuttavia, se tali cose hanno interesse scientifico ovvero pregio di antichità o di arte, ne è ordinata la consegna al Ministero di grazia e giustizia.

2. L'autorità giudiziaria può disporre la vendita anche prima del termine indicato nel comma 1 o immediatamente dopo il sequestro, se le cose non possono essere custodite senza pericolo di deterioramento o senza rilevante dispendio.

3. La somma ricavata dalla vendita è versata in deposito giudiziale nell'ufficio postale del luogo. Questa somma e i valori depositati presso l'ufficio del registro, dedotte le spese indicate nell'articolo 265, sono devoluti dopo due anni alla cassa delle ammende se nessuno ha provato di avervi diritto.]

[1] Articolo abrogato dall'art. 299 d.P.R. 30 maggio 2002, n. 115. Vedi ora artt. 149-154, d.P.R. n. 115, cit.

Inquadramento

Articolo abrogato dall’art. 299 d.P.R. 30 maggio 2002, n. 115. Vedi ora artt. 149-154, d.P.R. n. 115, cit. Campoli Enrico

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