Codice di Procedura Penale art. 341 - Istanza di procedimento.

Aldo Aceto

Istanza di procedimento.

1. L'istanza di procedimento [9, 10, 58-bis, 130 c.p.] è proposta dalla persona offesa con le forme della querela [337, 357, 373].

Inquadramento

La norma disciplina sul piano processuale l'istanza di procedimento prevista dall'art. 130 c.p.

L'istanza di procedimento. Rinvio

L'istanza di punizione a richiesta della persona offesa è condizione di procedibilità dell'azione prevista dagli artt. 9 e 10 c.p.

L'istanza deve essere presentata deve essere presentata entro tre anni dal giorno in cui il colpevole si trova nel territorio dello Stato (art. 130, c.p.).

Le forme di presentazione dell'istanza sono disciplinate dalle norme che riguardano la querela, anche per quanto riguarda la capacità e la rappresentanza della persona offesa.

Casistica

La richiesta, l'istanza e la querela risultano regolate nel sistema penalistico quali condizioni che non attengono alla struttura del fatto-reato o alla sua punibilità, bensì alla procedibilità dell'azione penale. Anche la presenza del colpevole nel territorio dello Stato, richiesta dall'art. 10 c.p. per la “punibilità” di taluni reati commessi all'estero dallo straniero è normalmente strutturata come condizione di procedibilità, soggetta quindi alle regole proprie di queste, e l'inizio di tale presenza costituisce, quindi, il dies a quo di decorrenza del termine (non soggetto a sospensioni o ad interruzioni) per l'esercizio dell'azione penale (Cass. I, n. 4144/1993).  

Bibliografia

Silvestri, Sub art. 341, in Codice di procedura penale. Rassegna di giurisprudenza e dottrina, a cura di G. Lattanzi e E. Lupo, V, Milano, 2017.

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