Codice di Procedura Penale art. 485 - [Rinnovazione della citazione].1[Rinnovazione della citazione].1 [1. Il giudice dispone, anche di ufficio, che sia rinnovata la citazione a giudizio quando è provato o appare probabile che l'imputato non ne abbia avuto effettiva conoscenza, sempre che il fatto non sia dovuto a sua colpa e fuori dei casi di notificazione mediante consegna al difensore a norma degli articoli 159, 161 comma 4 e 169. 2. La probabilità che l'imputato non abbia avuto conoscenza della citazione è liberamente valutata dal giudice. Tale valutazione non può formare oggetto di discussione successiva né motivo di impugnazione.] [1] Articolo abrogato dall'art. 392l. 16 dicembre 1999, n. 479. V. ora l'art. 420-bis. InquadramentoIl presente articolo è stato abrogato dall'art. 39, comma 2, l. 16 dicembre 1999, n. 479. Per l'attuale disciplina si veda ora l'art. 420-bis. |