Codice di Procedura Penale art. 562 - [Trasformazione del rito] 1.


[Trasformazione del rito] 1.

[1. Nel corso dell'udienza, il giudice, se ritiene di non potere decidere allo stato degli atti, li restituisce al pubblico ministero, il quale contestualmente emette altro decreto di citazione a giudizio, fissando l'udienza davanti al giudice del dibattimento per una data non successiva a venti giorni da quella della restituzione degli atti 2.

2. Il decreto di citazione non contiene le indicazioni previste dall'articolo 555 comma 1 lettere e) , f) e g).

3. La lettura del decreto equivale a notificazione per le parti presenti. Il decreto è notificato alle parti non presenti almeno cinque giorni prima della data dell'udienza.]

[1] Articolo non più in vigore ad opera dell'art. 44 l. 16 dicembre 1999, n. 479, che ha sostituito l'intero libro VIII.

[2] Comma così modificato dall'art. 195, comma 1 d.lgs. 19 febbraio 1998, n. 51, con effetto dal 2 giugno 1999 ai sensi dell'art. 247, comma 1 del medesimo d.lgs., come modificato dall'art. 1, comma 1 l. 16 giugno 1998, n. 188.

Inquadramento

Articoli non più in vigore ad opera dell’art. 44 l. 16 dicembre 1999, n. 479, che ha sostituito l’intero libro VIII.

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