Codice Civile art. 33 - [Registrazione delle persone giuridiche] (1).[Registrazione delle persone giuridiche] (1). (1) Articolo abrogato dall'art. 11 d.P.R. 10 febbraio 2000, n. 361. Il testo recitava: «[I]. In ogni provincia è istituito un pubblico registro delle persone giuridiche. [II]. Nel registro devono indicarsi la data dell'atto costitutivo e quella del decreto di riconoscimento, la denominazione, lo scopo, il patrimonio, la durata, qualora sia stata determinata, la sede della persona giuridica e il cognome e il nome degli amministratori con la menzione di quelli ai quali è attribuita la rappresentanza. [III] La registrazione può essere disposta anche d'ufficio. [IV]. Gli amministratori di un'associazione o di una fondazione non registrata, benché riconosciuta, rispondono personalmente e solidalmente, insieme con la persona giuridica, delle obbligazioni assunte». InquadramentoGli artt. 33 e 34 regolavano la registrazione delle persone giuridiche, come atto necessario per il riconoscimento, e la registrazione degli atti degli enti. Entrambe le norme sono state abrogate dal d.P.R. n. 361/2000, sede elettiva per la disciplina oggi vigente. |