Codice Penale art. 330 - [Abbandono collettivo di pubblici uffici, impieghi, servizi o lavori] (1).

(1) Articolo abrogato dall'art. 11 l. 12 giugno 1990, n. 146. Il testo recitava: «[I]. I pubblici ufficiali, gli incaricati di un pubblico servizio aventi la qualità di impiegati, i privati che esercitano servizi pubblici o di pubblica necessità non organizzati in imprese, e i dipendenti da imprese di servizi pubblici o di pubblica necessità i quali, in numero di tre o più abbandonano collettivamente l'ufficio, l'impiego, il servizio o il lavoro, ovvero li prestano in modo da turbarne la continuità o la regolarità sono puniti con la reclusione fino a due anni. [II]. I capi, promotori od organizzatori sono puniti con la reclusione da due a cinque anni. [III]. Le pene sono aumentate, se il fatto: 1) è commesso per fine politico; 2) ha determinato dimostrazioni, tumulti o sommosse popolari».