Codice Penale art. 122 - Querela di uno fra più offesi.Querela di uno fra più offesi. [I]. Il reato commesso in danno di più persone è punibile anche se la querela è proposta da una soltanto di esse. InquadramentoLa disposizione fissa, in termini chiari, la regola della “indivisibilità della querela sotto il profilo attivo”: se le persone offese del reato sono più di una (da non confondere con il caso in cui la persona offesa sia unica, ma sia un ente collettivo, persona giuridica etc.), è valida la querela proposta anche da una sola di esse. A questa disposizione corrisponde la previsione di cui all'art. 154 secondo cui, perché venga meno la procedibilità, occorre la remissione da parte di tutti i querelanti. In giurisprudenza si è chiarito che la norma fa stretto riferimento al caso di un singolo reato che veda più vittime, non essendo invece applicabile nei casi di unificazione di più reati per continuazione (art. 81, comma 2) o della pluralità di reati commessi, con unica azione, in concorso formale (art. 81, comma 1) (Cass. V, n. 57207/2018; Cass. II, n. 7080/1984). In tali casi resta ferma l'autonomia dei singoli reati. |